Gibernau: “Gresini mi rese un leader. Quante risate con Kato”

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Nel 2003, prima dell'incidente di Daijiro (Kato ndr), abbiamo trascorso una bellissima pre stagione.

Gibernau fu secondo nel 2003 e nel 2004 dietro a Valentino Rossi, ma realizzò un’impresa straordinaria per una squadra non ufficiale, specialmente dopo la tragica scomparsa di Daijiro Kato , l’allievo prediletto di Gresini. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Un campione che lascia un segno indelebile nel motorsport. . . Il 23 febbraio 2021 rimarrà nel cuore e nella mente soprattutto di tutti coloro che hanno conosciuto Fausto Gresini in anni di MotoGP. Il valore delle corone mondiali nella ottavo di litro, l’aiuto a Loris Capirossi nel ’90… Oltre alla continuità tra quello che era stato il Fausto Gresini pilota ed il successivo ruolo di team manager (Corse di Moto)

Il futuro dipenderà molto da quel che vorrà fare la famiglia. Voglio vedere chi mi ferma” (Virgilio Sport)

Questo è stato il bel ricordo allestito a Valencia dall’organizzazione del Motomondiale e dalle squadre di Moto2 e Moto3 presenti sul circuito verso la figura di Fausto Gresini. La squadra, tramite comunicato stampa, ha annunciato di voler comunque essere sul tracciato. (FormulaPassion.it)

Questo, di giri, sarà però particolare per tutti, a cominciare da quando il prossimo 28 marzo in Qatar le moto sfileranno in pit lane e sul muretto non ci saranno Fausto Gresini e il sorriso puro, contagioso. (LiberoQuotidiano.it)

Il futuro del team. Gresini Racing non è solo una squadra, ma un’azienda che dà lavoro ad una sessantina di persone, con un fatturato di circa 15 milioni. Il Covid-19 ha strappato Fausto Gresini dal paddock della MotoGP, un mondo familiare ma dalle regole di mercato ferree. (Corse di Moto)

La frase con cui Loris Capirossi sull’intervista alla Gazzetta dello Sport diceva di voler partecipare “al 100%” ai funerali di Fausto Gresini, “non me ne frega se non posso muovermi”, hanno fatto nascere la polemica sul web da parte di chi accusa l’ex iridato della 125 e 250, compagno di squadra di Gresini e oggi membro della Direzione Gara della MotoGP, di sentirsi al di sopra della legge e quindi immune a ogni restrizione imposta in questo momento di pandemia. (La Gazzetta dello Sport)