Cgil contro la manovra del Governo: "Solo tagli e niente sviluppo"

I segnali che questo sarebbe stato un autunno caldo, c’erano tutti. Le crisi di impresa, la crescita attesa che non c’è stata, gli strascichi di un’inflazione che ha tagliato nettamente il potere di acquisto dei salari, a cui si aggiungono i conflitti internazionali e naturalmente una manovra finanziaria che non soddisfa il sindacato confederale, almeno non la Cgil e la Uil. Nell’ultimo attivo della Cgil provinciale la relazione della segretaria Stefania Filetti ha ribadito due aspetti che spiegano la protesta e lo sciopero indetto contro questa manovra: «Il confronto con il governo non è stato un confronto – ha spiegato Filetti -. (varesenews.it)

Su altri media

Il 29 novembre è stato annunciato lo sciopero generale che coinvolgerà sia il settore pubblico che privato. Previsto un nuovo fermo dei trasporti tra il 23 e il 24 novembre. (ilmattino.it)

Come? Con la fredda verità dettata dai numeri, nonché dalle misure previste nero su bianco dalla manovra di bilancio. Una sorta di fact checking, ovvero di verifica dei fatti, sulla manovra di bilancio e sulle fallaci dichiarazioni dell’esecutivo per smontare la sua narrazione tossica. (Collettiva.it)

Nessun segnale di distensione tra sindacati e governo, la mobilitazione continua. Le sigle Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale del 29 novembre. Dopo che il Garante ha fatto dei rilievi sul blocco dei treni, i sindacati hanno escluso il settore ferroviario dalla protesta. (Open)

Sciopero 29 novembre, l'annuncio ufficiale

Braccio di ferro tra Cgil, Uil e la Commissione di garanzia sugli scioperi sullo sciopero generale contro la manovra proclamato per il 29 novembre. Il Garante aveva chiesto di escludere dall’astensione i settori dei trasporti, della sanità e della giustizia, già oggetto di altre proteste nei dieci giorni precedenti e seguenti. (Il Fatto Quotidiano)

. Questa la risposta dei due sindacati dopo l'invito della Commissione di garanzia sugli scioperi ad escludere dallo stop i settori trasporti, sanità e giustizia. (Tiscali Notizie)

Questa è la risposta dei due sindacati dopo l'invito della Commissione di garanzia sugli scioperi ad escludere dallo stop i settori trasporti, sanità e giustizia. (ilmessaggero.it)