Gianni Rodari: Sky Arte e laF l'omaggio allo scrittore nato 100 anni fa

Oggi si festeggia il centenario di Gianni Rodari, nato il 23 ottobre 1920 e scomparso nel 1980.

Il grande regalo che Gianni Rodari fa ai suoi lettori è questo: non concludere niente, lasciare che sia la nostra immaginazione a lavorare.

Leggi anche Anche Google festeggia Gianni Rodari: un doodle per il grande maestro che ha insegnato con le favole. Gianni Rodari, un maestro speciale. Gianni Rodari nasce il 23 ottobre 1920 a Omegna, in Piemonte (Io Donna)

Ne parlano anche altre testate

“C’era due volte Gianni Rodari” è una co-produzione Sky Arte e Tiwi, in onda venerdì 23 ottobre alle 21.15 su Sky Arte, disponibile on demand su Sky e in streaming su NOW TV. (Sky Tg24 )

Rodari era nato nel 1920 a Omegna, cittadina piemontese sulle sponde del lago d’Orta. Se già amate l'autore di Favole al telefono, sfogliando questa gallery lo amerete ancora di più. (Style)

Chi sono i sepolti vivi e dove nasce l'interesse per questo reportage? La storia – che arriva nel centenario della nascita di Gianni Rodari, nato il 23 ottobre 1920 – è accompagnata dal materico disegno della pluripremiata Silvia Rocchi. (Fanpage.it)

Gianni Rodari, a 100 anni dalla sua nascita lo vogliamo ricordare e celebrare così: come l’uomo che sapeva già allora che alla fine saranno i nostri ragazzi a salvarci tutti, magari proprio grazie all’invenzione di una storia fantastica. (Quotidiano del Sud)

«Ho avuto l’occasione – ha ricordato Giorgio Vaghi, direttore della Cabina di regia Gianni Rodari – di conoscere Rodari nella redazione dell’Ordine nuovo a Varese. «Continuano nella nostra città – ha poi aggiunto Rossella Dimaggio, assessore alle Pari opportunità del Comune di Varese – gli appuntamenti in ricordo di Gianni Rodari. (varesenews.it)

Quello scrittore, esattamente oggi, avrebbe compiuto cento anni.è nato a Omegna, in Piemonte, il 23 ottobre del 1920 e, se nell’anno del suo centenario si sono moltiplicati da mesi gli appuntamenti e le pubblicazioni per ricordarlo, è ancora di più oggi, nel giorno esatto della nascita, che gli viene reso omaggio. (la Repubblica)