Transizione: Bergamaschi (Ecco), con Trump potenziale apertura per industrie green Ue

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

(Adnkronos) – Un passo indietro di Donald Trump sul sostegno economico alle politiche climatiche Usa sarebbe una mossa autolesionista, che tuttavia “aprirebbe spazi” per le aziende europee e cinesi. Lo dice Luca Bergamaschi, direttore e co-fondatore del think tank italiano per il clima Ecco, in occasione del briefing stampa pre-Conferenza sul clima (Cop) di Baku. La vittoria del tycoon statunitense “rafforza le posizioni degli interessi” legati ai combustibili fossili, portati avanti da enti che hanno supportato Trump molto più di una figura come Elon Musk, che pure è allineato con le industrie della decarbonizzazione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altre fonti

Donald Trump e Kamala Harris hanno le idee chiare sul futuro energetico e climatico dell'America: il Paese deve produrre di più e deve farlo abbassando i prezzi delle bollette. L'amministrazione Biden, di cui Harris ha fatto parte, ha avviato una rivoluzione green sotto la spinta dei liberal più intransigenti, seguendo due principi: la riduzione delle emissioni e l'elettrificazione di ogni cosa. (il Giornale)

Donald Trump vince le elezioni USA e ritorna alla Casa Bianca, conquistando il 47esimo mandato da Presidente degli Stati Uniti. La vittoria del tycoon avrà un impatto sul settore automobilistico, tra dazi sulle auto elettriche e sulle importazioni e riduzione degli incentivi governativi sulle proposte green. (Moveo)

Perché non c’è dubbio che gli orientamenti degli Stati Uniti tenderanno a influenzare in primis l’Europa, ma per certi versi anche la Cina, che si sta affermando come l’altro grande colosso delle quattro ruote, con una sensibilità particolare (e commerciale, aggiungeremmo) per le tecnologie verdi. (Il Fatto Quotidiano)

Meteo e riscaldamento globale - Donald Trump vince le elezioni USA, ecco la sua politica su energia e clima

La lotta contro il cambiamento climatico ha subito un duro colpo con l’elezione di Donald J. Trump, che definisce il riscaldamento globale una “truffa” e ha promesso di annullare gli sforzi federali per ridurre l’inquinamento che sta riscaldando il pianeta. (Passione Astronomia)

L’elezione di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti pone nuove sfide all’industria automobilistica. (AlVolante)

La vittoria di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca getta getta un ombra sulle politiche ambientali e climatiche Prima dei risultati erano in molti a sostenere che la lotta al riscaldamento globale sarebbe dipesa in larga misura dal successo dell'una o dell'alta parte politica e ora i timori diventeranno un fatto (3bmeteo)