Maltempo: quattro morti e un disperso in Svizzera, centinaia di evacuati in Valle d'Aosta

Di Euronews Grave la situazione in Svizzera e nel Nord Italia a causa dell'ondata di maltempo che si è abbattuta tra sabato e domenica. Almeno tre persone sono morte nel Canton Ticino, una nella zona del Vallese, molti gli evacuati in Valle d'Aosta PUBBLICITÀ Almeno tre persone sono morte e una risulta dispersa dopo che una tempesta si è abbattuta sul Canton Ticino nella Svizzera meridionale. La autorità locali hanno fatto sapere che si è verificata una frana significativa nella zona di Fontana, nella Vallemaggia, vicino alla città di Locarno, e un piccolo ponte è crollato. (Euronews Italiano)

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Anche lì, la situazione è disastrosa. «Questa mattinata ho percorso la Lavizzara con una certa emozione. (Corriere del Ticino)

A Cevio, il giorno dopo, non piove più, ma l’odore di terra bagnata si sente ancora. La giornata oggi inizia partendo da quello che è il simbolo del capoluogo valmaggese: la sua piazza verde. Un punto di incontro e in cui, tutto attorno, vi sono diversi negozietti, banche e ristoranti. (laRegione)

Strade distrutte, paesi difficilmente raggiungibili e servizi non sempre garantiti. La tragedia della Valle Maggia, in Canton Ticino, con ponti distrutti e vittime, viene gestita in queste ore dalle autorità cantonali. (varesenews.it)

L'inferno in Vallemaggia. Tre morti e un disperso trascinati via dai torrenti

Anche nella Svizzera francese e in Vallese i temporali di sabato hanno portato grandi quantitativi di pioggia. Nell'arco dell'intero evento sono stati misurati accumuli tra 60 e 110 mm, fino a 158,5 mm alla stazione di Binn. (MeteoSvizzera)

Ancora morti. Isolata, così come le valli Bavona, Lavizzara e di Campo. (Corriere del Ticino)

L’allerta era stato diffuso anche in provincia di Como, raggiunta solo dalla coda della perturbazione. Ha devastato la Vallemaggia, il paradiso degli escursionisti e gli scalatori sulle Alpi Lepontine alle spalle di Locarno, in Canton Ticino, la perturbazione che nella notte tra sabato e domenica si è abbattuta appena oltre il confine. (IL GIORNO)