Pesto vegano | richiamo urgente dai supermercati | i dettagli | FOTO
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si tratta di una particolare marca di pesto vegano, il motivo.
Il Ministero della Salute ed il – Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi – segnalano una notifica in merito ad un pesto vegano ritirato dal mercato.
LEGGI ANCHE –> Geco morto nei biscotti | la scoperta raccapricciante. Il pesto vegano oggetto del richiamo è a marchio ‘La Selva’ e la sua denominazione di vendita è la seguente: Pesto Vegan (biologico). (RicettaSprint)
Ne parlano anche altri media
Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito web l’avviso di richiamo di un lotto di pesto vegan biologico a marchio La Selva per un rigonfiamento del tappo e un innalzamento del pH del contenuto: i vasetti gonfi espellono olio a causa della pressione interna. (Dea Notizie)
Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito web l’avviso di richiamo di un lotto di pesto vegan biologico a marchio La Selva per un rigonfiamento del tappo e un innalzamento del pH del contenuto: i vasetti gonfi espellono olio a causa della pressione interna. (Gazzetta dell'Emilia & Dintorni)
Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito web l’avviso di richiamo di un lotto di pesto vegan biologico a marchio La Selva per un rigonfiamento del tappo e un innalzamento del pH del contenuto: i vasetti gonfi espellono olio a causa della pressione interna. (L'Occhio)
Il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito web l’avviso di richiamo di un lotto di pesto vegan biologico a marchio La Selva per un rigonfiamento del tappo e un innalzamento del pH del contenuto: i vasetti gonfi espellono olio a causa della pressione interna. (Soverato Web)
Il prodotto è venduto in vasetti di verro da 180 grammi, con il numero di lotto E181 e il termine minimo di conservazione 29/06/2023. (Cagliaripad)
Il pesto richiamato è stato prodotto per La Selva Srlu dallazienda La Dispensa di Campagna Srl nello stabilimento di località Badia 252/A a Castagneto Carducci-Donoratico, in provincia di Livorno. A scopo precauzionale, Giovanni D'Agata, presidente dello Sportello dei Dirittiraccomanda di non consumare il prodotto e restituirlo al punto vendita dacquisto. (Valdelsa.net)