Guerra totale, il presidente serbo Vucic: ''Restano 3 o 4 mesi prima della catastrofe''

Guerra totale, il presidente serbo Vucic: ''Restano 3 o 4 mesi prima della catastrofe''
Antimafia Duemila ESTERI

Il capo di Stato della Serbia al settimanale svizzero Weltwoche: "Non parteciperemo al conflitto" I grandi giornaloni hanno completamente ignorato le parole del presidente della Serbia Aleksandar Vucic (in foto). In Europa tutti parlano di guerra e non si ha la minima intenzione di abbassare i toni dello scontro. Inoltre l'ex ministro olandese Mark Rutte sarà il nuovo segretario generale della Nato dopo Jens Stoltenberg; la linea guerrafondaia verrà quindi mantenuta, ma a che prezzo? “Nell’Europa di oggi, tutti si comportano come grandi eroi, ma non hanno detto ai loro popoli che pagheranno un prezzo molto alto” ha detto Vucic ribadendo che "le cose stanno peggiorando di giorno in giorno” tanto che "ci restano 3 o 4 mesi, forse meno, prima della catastrofe. (Antimafia Duemila)

La notizia riportata su altre testate

“Ci restano 3 o 4 mesi, forse meno, prima della catastrofe”. Lo dice il presidente serbo Aleksandar Vucic in una drammatica intervista al settimanale svizzero Weltwoche, disponibile sul web. Dovrebbero vederla tutti: il personaggio è molto controverso, un ex giornalista che entrò giovanissimo in politica con Milosevic, poi se ne dissociò e ora si batte per la Serbia nell’Ue e fa accordi con gli Usa senza recidere gli storici rapporti con Mosca. (Arianna Editrice)

Russia-Ucraina, l’allarme del presidente serbo Vucic: “Restano 3 o 4 mesi prima del disastro, del grande scontro. Si parli di pace”

In una lunga intervista, di cui pubblichiamo alcuni stralci, Vucic sottolinea il timore dell’escalation, con la possibilità che si arrivi a un confronto addirittura peggiore di quello della Seconda guerra mondiale. (Il Fatto Quotidiano)