Le vittorie dello sport e un sigaro per festeggiare. Come nasce la tradizione, da Michael Jordan a Lippi a Conceiçao
L’esultanza di Abraham, il discorso di Ibra, la rinascita di Theo e Leao: sono tante le istantanee del Milan nel derby vinto nella notte di Riad. Ma ce n’è una che forse ancor di più rimarrà impressa nella mente e negli occhi dei tifosi milanisti: il ballo di Sergio Conceiçao con un sigaro in bocca. Iconico, come lo era già stato in passato dopo i successi con il Porto. «I giocatori a fine partita mi hanno detto subito che dovevo fumarne uno: sapevano che faccio questo rito quando vinco un titolo», il racconto emozionato dell’allenatore. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Lo vedo come il successo in Supercoppa nel 2016, che fu una botta di fortuna. Non so come abbiamo fatto a vincere la partita di ieri - dice il cronista tifoso rossonero -. (Tutto Juve)
Quale modo migliore, insomma, per celebrare con un po' di ritardo il 125° anniversario della fondazione del club. Nella sua storia il Milan ha collezionato ben 19 scudetti: 1901; 1906; 1907; 1950-1951; 1954-1955; 1956-1957; 1958-1959; 1961-1962; 1967-1968; 1978-1979 (il decimo, quello della stella); 1987-1988; 1991-1992; 1992-1993; 1993-1994; 1995-1996; 1998-1999; 2003-2004; 2010-2011; 2021-2022, l'ultimo conquistato con Stefanio Pioli in panchina. (La Gazzetta dello Sport)
Al termine dei primi 45 minuti il tecnico rossonero era furibondo. (Fanpage.it)
Milan: il (non) segreto di Conceicao. Inter: analisi di un ko (e occhio al mercato). Napoli: la seconda fase dell’evoluzione contiana. Juve: il problema non è Motta. Roma: la serie su Ranieri Sergio Conceiçao non ha fatto miracoli, è stato semplicemente se stesso. (TUTTO mercato WEB)
Un gol all'ultimo minuto, nel momento più inaspettato. Poi il premio come MVP da parte della Lega Serie A. La serata magica di Tammy Abraham si è conclusa benissimo, con la coppa sollevata nel cielo di Riyad. (Milan News)
Festa negli spogliatoi del Milan per la conquista del trofeo della Supercoppa: 3-2 all'Inter. Il nuovo tecnico del rossoneri balla con un sigaro in bocca e carica così i suoi giocatori. (Corriere TV)