La cancellazione dell'abuso d'ufficio finisce alla Consulta: "Violati trattati internazionali"

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L'HuffPost INTERNO

Nel giorno in cui va a vuoto l’ennesimo voto per la nomina del giudice costituzionale mancante, il governo si trova di fronte a una grana che potrebbe arrivare proprio dalla Consulta. È stata portata, infatti, davanti alla Corte costituzionale la legge che cancella l’abuso d’ufficio. Il caso arriva da Firenze e riguarda un processo per abuso d’ufficio nei confronti … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Ieri, infatti, anche il Tribunale di Firenze ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1 della legge Nordio, che ha … E così il ddl Nordio sarà giudicato dalla Corte Costituzionale (Il Fatto Quotidiano)

La cancellazione dell'abuso d'ufficio adesso sarà discussa dalla Corte Costituzionale. Lo ha deciso il tribunale di Firenze che ha accolto una richiesta di parte civile, la quale lamentava l'abrogazione della norma, e rimandato il caso alla consulta. (La Repubblica Firenze.it)

323 c.p., per violazione degli articoli 97, 11 e 117, comma 1 Cost. 114 (pubblicata in GU n.187 del 10 agosto 2024 ed entrata in vigore il 25 agosto 2024), nella parte in cui ha abrogato l’art. (Giustizia Insieme)

Tribunale di Firenze, Sez. III, Ordinanza, 24 settembre 2024 Segnaliamo ai lettori, in merito alla recente abrogazione dell’abuso d’ufficio, l’ordinanza con cui il Tribunale di Firenze ha sollevato questione di legittimità costituzionale in relazione all’art. (Giurisprudenza Penale)

– Era attesa la sentenza, ma è arrivata un’ordinanza: ventotto pagine con cui il tribunale di Firenze affida alla Corte Costituzionale la valutazione dell’abolizione dell’abuso d’ufficio, il reato attorno a cui s’agganciavano gran parte delle imputazioni a carico dell’ex procuratore aggiunto di Perugia Antonella Duchini, ritenuta la fonte di quel “clima tossico” che, secondo l’accusa, si era creato nell’ambiente giudiziario perugino. (LA NAZIONE)

Il tribunale di Firenze ha infatti considerata ieri non manifestamente infondata la questione di legittimità sollevata dall’avvocato di parte civile Manlio Morcella nel procedimento che vede imputata, tra gli altri, anche una magistrata, ex procuratore aggiunto a Perugia. (NT+ Enti Locali & Edilizia)