Scarcerazione dei prigionieri politici, cosa c'è dietro: è il modello Guerra fredda, come funziona

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Nelle relazioni tra paesi che mal si sopportano lo scambio di spie è spesso un segno di distensione. Si liberano prigionieri incarcerati ingiustamente, se ne scambiano altri colpevoli di omicidi e spionaggio, si riconosce reciprocamente di avere condotto una guerra con altri mezzi della quale, ogni tanto, bisogna azzerare il conto. Dai tempi della Guerra fredda, gli scambi di prigionieri tra Mosca e l’Occidente sono avvenuti con regolarità, ma quello di ieri è davvero senza precedenti. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Grazie alla mediazione dell’intelligence turca, i “patrioti” di Mosca che da anni erano detenuti in Occidente tornano a casa nello scambio prigionieri tra i più spettacolari della storia delle relazioni Usa-Russia. (Il Fatto Quotidiano)

Arrivati negli Usa i prigionieri liberati da Mosca, ad accoglierli Biden e Harris (Il Mattino di Padova)

Min lettura (Valigia Blu)

Gershkovich: vorrei aiutare i numerosi prigionieri politici in Russia Base Andrews, 2 ago. Nelle immagini del 1 agosto agosto, Gershkovich afferma che gli piacerebbe "fare qualcosa" per aiutare gli altri prigionieri politici meno conosciuti detenuti nelle carceri russe. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Russia, Vladimir Putin accoglie i prigionieri liberati dagli Stati Uniti 02 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

È stata una "decisione giusta" quella di liberare il killer russo condannato all'ergastolo Wadim Krasikov per l'uccisione di un separatista ceceno a Berlino nel 2019, nell'importante scambio di prigionieri avvenuto tra Russia e Paesi Occidentali. (il Dolomiti)