Matthieu Blazy lascia Bottega Veneta per Chanel
Tutto confermato. Matthieu Blazy lascia Bottega Veneta e al suo posto arriva Louise Trotter, che a gennaio concluderà il suo incarico come direttrice creativa di Carven.Blazy, alla guida di Bottega Veneta dal 2021, ha trasformato il brand in un autentico oggetto di culto, espandendone l’identità olt... (Panorama)
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Louise Trotter è la nuova direttrice creativa di Bottega Veneta. L’annuncio è stato dato dalla capogruppo Kering se segna, come precisato in una nota, “l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nel percorso creativo del brand”. (Business People)
Le voci sul suo addio circolavano ormai da alcuni mesi e ora, giusto in tempo per l'inizio del 2025, tutti i sospetti sono stati confermati: Matthieu Blazy lascia Bottega Veneta. Al suo posto arriverà Louise Trotter, ex direttrice creativa di Carven. (Cosmopolitan)
Discreto e disinvolto, evoca lo spirito rilassato di una nuova generazione di stilisti quando lo si vede in jeans e maglietta. Nato a Parigi e formatosi all'École de La Cambre di Bruxelles, Matthieu Blazy è una figura singolare nel panorama della moda di oggi. (Vanity Fair Italia)
Dopo le continue voci e smentite che si sono susseguite nell’ultimo mese, alla fine Chanel ha scelto l’erede di Karl Lagerfeld. Un posto ambito da tantissimi nel mondo della moda ma che è toccato al quarantenne direttore creativo di Bottega Veneta, considerato da tutti uno dei nomi più papabili per il brand creato da Coco Chanel. (ilmessaggero.it)
Dopo mesi di attesa, Chanel ha svelato il nome di colui che andrà a ricoprire quella che da molti è stata definita la poltrona vacante più ambita del fashion system. «Non vedo l’ora di incontrare tutti i team e di scrivere insieme questo nuovo capitolo», sono le parole con cui il quarantenne Matthieu Blazy saluta il suo arrivo nella posizione più desiderata da tutti gli stilisti. (Milano Finanza)
Francese, 40 anni, lo stilista è stato al timone di Bottega Veneta per tre anni e assumerà presto le redini dell’iconica griffe di rue Cambon, succedendo così a Virginie Viard. Blazy raccoglie una sfida importante, trattandosi di un marchio che più di ogni altro ha fatto dell’heritage e della tradizione il proprio valore fondante. (OglioPoNews)