Pregliasco contro lo stop delle multe ai No Vax, attacco al Governo: "Premiato chi mise a rischio gli altri"

Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore sanitario del Galeazzi di Milano, ha criticato la scelta del governo Meloni di condonare le multe ai No Vax. Secondo l’esperto, la decisione è figlia di una cultura antiscientifica, ma soprattutto appare come un regalo per gli italiani che hanno messo a rischio la vita altrui. Durante l’intervista, Pregliasco ha ammesso che alcune decisioni del governo in carica, a posteriori, sono state un errore durante la gestione della pandemia: nomina il Green pass e i lockdown. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

La norma fissa l’abrogazione, «in modo da non dover procedere con una ulteriore proroga», delle norme che stabilivano una multa di 100 euro nei confronti degli over 50, degli appartenenti alle forze dell’ordine, del personale sanitario e di tutte le altre categorie professionali che per legge avrebbero dovuto vaccinarsi contro il Covid e non lo hanno fatto. (Corriere Roma)

Il virologo del… (L'HuffPost)

Si tratta di un provvedimento inammissibile, controverso anche all’interno della stessa maggioranza di Governo, che di fatto si tradurrebbe nell’annullamento delle multe non ancora pagate. (Federconsumatori)

«Via le multe ai No vax», la prima linea si indigna

Il decreto Milleproroghe ha ufficialmente annullato le multe per i "No Vax over 50". Anche il sindacato Anief, che aveva sostenuto queste battaglie, annuncia ricorsi per ottenere il rimborso delle somme già versate da chi era stato multato per non aver rispettato l’obbligo vaccinale durante la pandemia di Covid-19. (LA STAMPA Finanza)

Non puoi far pagare delle multe a decine di migliaia di cittadini che rispettano le leggi e poi ad altri che non rispettano le leggi garantisci l’immunità”. “È una vergogna dal punto di vista della civiltà di un paese e dell’uguaglianza dei cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

Potenzialmente, anche se non è noto il numero degli esentati, si parla di multe per 1,3 milioni di euro. Al di là dell’aspetto economico, la decisione di abbuonare il pagamento a quanti non hanno saldato la sanzione per il mancato vaccino anti Covid (non quantificati) inevitabilmente indigna chi era in prima linea, rischiando la vita e dedicando giorni e notti alla cura dei contagiati. (La Provincia di Cremona e Crema)