Il discorso di Meloni alla COP29: «A Dubai abbiamo fissato obiettivi ambiziosi, serve la cooperazione di tutti»

«A Dubai ci siamo fissati degli obiettivi ambiziosi. Arrivare a questi obiettivi richiede la cooperazione di tutti, a partire dai maggiori emettitori e con un supporto finanziario adeguato»: è quanto ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla 29esima Conferenza delle parti della convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) in corso a Baku, in Azerbaigian (Corriere TV)

La notizia riportata su altre testate

I grandi Paesi e i piccoli. Tutti sullo stesso palco, tutti sullo stesso piano. È questo il senso delle giornate dei leader – e non solo – alle conferenze sul Clima delle Nazioni Unite. Nelle ultime ore è stato anche il momento della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, unica leader presente del G7, oltre a Keir Starmer per il Regno Unito. (Sky Tg24 )

Tuttavia, questa promettente evoluzione non è priva di sfide significative. L’allevamento del salmone verso una crescita del 27% entro il 2030 – Secondo un’analisi a lungo termine condotta da Kontali, l’industria mondiale dell’allevamento del salmone potrebbe registrare un incremento del 27% entro la fine del decennio. (PesceInRete)

E l’intervento di Giorgia Meloni alla 29° Conferenza Onu sui cambiamenti climatici in corso a Baku, in Azerbaigian, si trasforma in uno spot a gas e in un’occasione per parlare del ruolo dell’Italia nella fusione nucleare. (Il Fatto Quotidiano)

Cop29, Meloni a Baku difende i combustibili fossili: “Non c’è una sola alternativa”. E punta sulla fusione nucleare: “Può essere la svolta”

Il governo del Regno Unito ha scelto la Cop29 di Baku per annunciare il suo prossimo piano di riduzione delle emissioni di gas serra. A dare l’annuncio è stato il premier laburista Keir Starmer alla Cop29 di Baku. (LifeGate)

La vittoria di Donald Trump non è un buon segno per chi propone ricette ambientaliste contro il cambiamento climatico. Nel 2017 il tycoon fece uscire gli Usa (poi rientrati nel 2021) dagli accordi di Parigi e il Wall Street Journal ha già scritto che il neopresidente ripeterà la scelta, firmando un ordine esecutivo il 20 gennaio: giorno in cui entrerà in carica. (Italia Oggi)

"Come in tutte le COP - premette il capo del governo italiano (Secolo d'Italia)