Phil Spencer lancia una frecciata a PS5 Pro: 'Non faremo crescere il mercato con console da mille dollari'
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Phil Spencer ha lanciato una frecciata a PS5 Pro durante un'intervista con Bloomberg in cui il CEO di Microsoft Gaming ha toccato diversi argomenti, fra cui la strategia delle aquisizioni e il possibile arrivo di una Xbox portatile. "Per raggiungere nuovi giocatori dobbiamo essere creativi e adattarci a nuovi modelli di business, nuovi dispositivi, nuovi modi per accedere alle esperienze", ha detto Spencer. (Multiplayer.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questo si traduce anche nella possibilità che alcuni di questi giochi possano arrivare al day one, similmente a come accadrà, per esempio, con Doom: The Dark Ages o come già successo con Call of Duty: Black Ops 6, ma questa volta estendendo il discorso anche a franchise storicamente esclusivi della piattaforma Microsoft (Gametimers)
Microsoft continuerà a portare i giochi Xbox su altre console, come PS5 e Nintendo Switch, potenzialmente anche brand storici come Halo e Gears of War. (Multiplayer.it)
Dopo aver rilasciato il primo lotto di giochi Xbox per PlayStation e Nintendo Switch, nonché in vista del lancio di Indiana Jones e l’antico Cerchio anche su PS5 il prosismo Aprile, Spencer si è dichiarato soddisfatto dei risultati. (4news.it)
Microsoft sta valutando la possibilità di lanciare una console portatile per il gaming su PC, come confermato dal CEO di Microsoft Gaming, Phil Spencer, in un’intervista a Bloomberg. Già in una precedente conversazione con IGN, Spencer aveva menzionato l’idea di una “console portatile Xbox,” che ora sembra essere in una fase iniziale di ricerca e prototipazione. (Lega Nerd)
La sua dichiarazione che «il business di Xbox non è mai stato più in salute» appare quasi una provocazione in un periodo segnato da chiusure di studi, divisioni interne e il continuo dibattito sulla politica cross-platform che ha sollevato più di qualche polemica. (Spaziogames.it)
Il prezzo di PS5 Pro è colpa di Xbox: non soltanto perché Microsoft ha (giustamente?) rinunciato all'idea di un upgrade mid-gen, ma anche e soprattutto perché ha rinunciato a combattere, ha lasciato campo libero a Sony e quest'ultima sta sondando i limiti del mercato con strategie impossibili da attuare in presenza di un competitor diretto. (Multiplayer.it)