Razzismo istituzionale e “in divisa”. L’Italia della Meloni smascherata dal Consiglio d’Europa

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Contropiano INTERNO

Da Strasburgo, dopo la Corte Europea di Giustizia, è arrivata un’altra tegola in testa al governo della Meloni. Il rapporto della Commissione sul Razzismo e l’Intolleranza del Consiglio d’Europa (in sigla Ecri, ma da non confondere con il Consiglio Europeo dei capi di stato, ndr), rileva “con seria preoccupazione che il discorso pubblico italiano è diventato sempre più xenofobo negli ultimi anni e che i discorsi politici hanno assunto toni altamente divisivi e antagonisti, in particolare nei confronti di rifugiati, richiedenti asilo e migranti, nonché di cittadini italiani con background migratorio, rom e persone Lgbti”. (Contropiano)

Ne parlano anche altre testate

Views 2 min read (SIM CARABINIERI)

Un rapporto in cui si definisce l'Italia un "Paese razzista" in cui la Polizia "discrimina" rom, immigrati e comunità Lgbtq. "Irraggiungibili livelli di faccia tosta a sinistra": non ci sta il deputato della Lega Nicola Ottaviani, che risponde così al commento di Piero Fassino sul rapporto dell'Ecri, la Commissione contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa (Liberoquotidiano.it)

Inoltre, il consiglio d'Europa avrebbe evidenziato che "le autorità non sembrano essere consapevoli della portata del problema e non hanno considerato l'esistenza della profilazione razziale come una forma di potenziale razzismo istituzionale", si legge nel documento. (Il Giornale d'Italia)

Per diversi esponenti di centrodestra, il dem avrebbe di fatto difeso una presa di posizione contro i poliziotti italiani. (Liberoquotidiano.it)

Migranti, Consiglio d’Europa accusa di razzismo le forze dell’ordine italiane Nel giorno in cui il Consiglio d’Europa accusa di prassi razziste le forze dell’ordine italiane, il Viminale presenta un ricorso in cassazione contro le ordinanze dei giudici sul caso Albania. (TV2000)

Buongiorno. (Corriere della Sera)