Guerra Israele Medio Oriente, piano Usa per dopoguerra a Gaza presentato a Abu Mazen. LIVE

''L'Occidente ha dato pieno sostegno a Israele, mentre dai paesi musulmani è arrivata una risposta inadeguata'' alla crisi di Gaza, ''tanto che si è arrivati al punto in cui siamo ora''. Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan intervenendo al summit della Lega Araba e dell'Organizzazione della cooperazione islamica (Oci) in corso a Riad. ''La Turchia - ha ricordato Erdogan - ha finora inviato oltre 84mila tonnellate di aiuti a Gaza ed è pronta a inviarne molti di più quando le restrizioni saranno revocate''. (Sky Tg24 )

Su altri media

"Qualche progresso" per il cessate il fuoco tra Israele e Libano. Lo ha riferito il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa'ar che, rispondendo ad una domanda specifica, ha detto: "C'è stato qualche progresso, stiamo lavorando con gli americani su questo". (Adnkronos)

Guerra Israele-Libano e Medio Oriente, le news di oggi 12 novembre (La Provincia Pavese)

Almeno sei persone sono state uccise e altre due ferite nei bombardamenti israeliani contro il campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, ha detto la Wafa. Le forze israeliane hanno bombardato una tenda di sfollati di Gaza a Nuseirat domenica notte, provocando due morti e due feriti. (Sky Tg24 )

Israele parla di “tregua più vicina” con il Libano, ma espande l’invasione di terra. Hezbollah: “Nessuno ci ha contattato”

In un altro post accusa lo Shin Bet di aver tentato di rovesciare suo padre. «Abbiamo avuto un colpo di Stato contro la scelta democratica del popolo da parte dei procuratori, dei media e dei tribunali», afferma, riferendosi alle accuse di corruzione per cui il primo ministro è sotto processo. (Corriere del Ticino)

Leggi tutta la notizia "Qualche progresso" per il cessate il fuoco tra Israele e Libano. (Virgilio)

Dopo la resa dei conti interna che ha portato, tra le altre cose, al licenziamento del ministro della Difesa, Yoav Gallant, e che potrebbe non essersi ancora esaurita, date le dichiarazioni del figlio del premier Benjamin Netanyahu secondo cui lo Shin Bet, il servizio segreto interno, ha un piano per rovesciare il padre, adesso a Tel Aviv si torna a parlare di cessate il fuoco più vicino. (Il Fatto Quotidiano)