Salman Hareb (Hezbollah): “Il Libano come Gaza, così Israele sogna il nuovo Medio Oriente”

BEIRUT. «Non è la prima volta che Israele prende di mira i caschi blu. L’obiettivo è sostituire Unifil con una missione multinazionale più accondiscendente con in piani dello Stato ebraico». La lettura è di Salman Hareb, responsabile delle relazioni coi media di Hezbollah per il Sud del Libano, tra i pochissimi a parlare in chiaro in un momento complesso per il movimento. Il conflitto evolve di… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I 27 Paesi membri dell'Unione Europea sono d'accordo nel chiedere alle forze di difesa israeliane di smettere di attaccare l'esercito delle Nazioni Unite: almeno cinque soldati sarebbero rimasti feriti negli ultimi giorni. (Tiscali Notizie)

La missione Onu Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), al centro in queste ore degli attacchi dell’esercito israeliano (Israeli Defence Force, Idf), è nata con la Risoluzione 425 del 19 marzo 1978 da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a seguito dell’invasione del Libano da parte di Israele (marzo 1978). (Il Sole 24 ORE)

All’inizio della conversazione la premessa è obbligatoria e anche un po’ ironica. «Mi scusi in anticipo - dice il generale Stefano Messina - se si dovessero sentire colpi d’arma da fuoco in sottofondo». (ilmessaggero.it)

Israele: «I militari Unifil in Libano fanno da scudo a Hezbollah, si ritirino»

PUBBLICITÀ Benjamin Netanyahu ha chiesto la rimozione degli operatori dell'Unifil dalle postazioni nel sud del Libano che il premier israeliano ha definito "roccaforti di Hezbollah". (Euronews Italiano)

A quel punto il nervosismo che da giorni corre sull’asse Roma-Tel Aviv è diventato vera e propria irritazione, veicolata direttamente da Palazzo Chigi a Benjamin Netanyahu ed esplicitata, in maniera neanche troppo felpata, dai massimi vertici militari in diretta televisiva. (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha dichiarato il ministro israeliano Eli Cohen, accusando su X il contingente Onu dispiegato nel Libano meridionale di essere una forza «inutile» che non è riuscita a proteggere gli israeliani dagli attacchi dei miliziani. (L'Unione Sarda.it)