LIVE Inghilterra-Italia 47-24, Sei Nazioni rugby 2025 in DIRETTA: gli azzurri reggono per 40′, poi arriva la batosta

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CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 18:01 Si chiude qui la nostra DIRETTA LIVE testuale di Inghilterra-Italia. Grazie per aver seguito l’evento in nostra compagnia. A tutti gli amici e lettori di OA Sport buon proseguimento di serata. 18:00 Gonzalo Quesada deve capire i motivi di questi frequenti black out nelle seconde metà dei match. E’ un’Italia a due volti: spavalda, dinamica, offensiva, raggiante nei primi tempi…spenta, pasticciona e sulle gambe nelle riprese. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

ROMA – Severa sconfitta per l’Italia in Inghilterra, a Londra, nel quarto turno del Sei Nazioni di rugby. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Varney perde un brutto pallone e gli avversari trovano spazio al largo prima di andare a marcare con Willis, trovando poi la trasformazione di Fin Smith per il 7-0. I padroni di casa ci mettono solo 4 minuti a firmare la prima meta. (BlogSicilia.it)

Sarà battaglia stavolta e forse il cedimento con la Francia potrà essere di supporto per gli Azzurri di Quesada, al fine di riemergere in questa sfida. Per Jamie George è il giorno del 100° cap in nazionale. (RugbyMeet)

Gli Azzurri, protagonisti di una ottima prima parte di gara, calano alla distanza e non riescono più a contrastare il XV di Steve Borthwick La ‘legge’ di Twickenham non perdona. L’Inghilterra ha battuto l’Italia 47 a 24, un risultato che consente ai padroni di casa di chiudere il quarto turno del Sei Nazioni con 5 punti in più e il momentaneo secondo posto in classifica. (OnRugby)

Una sfida che ha visto i britannici prevalere nella ripresa, dopo che il primo tempo si era chiuso sul 21-24: un totale di 10 mete, 7 per l’Inghilterra e 3 per l’Italia. Leggi qui la cronaca del match, Sei Nazioni: l’Inghilterra sale in cattedra nel secondo tempo, Italia battuta 47 a 24 (OnRugby)

Trentadue partite, trentadue sconfitte. I ragazzi di Quesada hanno mostrato alcune belle cose però altrettanti vuoti di concentrazione ed efficacia. (la Repubblica)