Bergamini, fu omicidio: Isabella Internò condannata a 16 anni di carcere
Sedici anni di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici della Corte d'assise di Cosenza a Isabella Internò , accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell'ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini , avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989. La sentenza è stata letta dalla presidente della Corte dopo 8 ore di camera di consiglio. I giudici hanno ridimensionato la richiesta dell'accusa - 23 anni - concedendo le attenuanti prevalenti sulle aggravanti. (Tuttosport)
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La Corte d'assise ha inflitto a Isabella Internò, che aveva una relazione con il calciatore del Cosenza, una pena inferiore rispetto ai 23 anni chiesti dall'accusa (Sky Tg24 )
L'ex fidanzata Isabella Internò è stata condannata a 16 anni di reclusione per concorso con ignoti in omicidio volontario per la morte di Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre 1989 quando giocava nel Cosenza (La Gazzetta dello Sport)
È stata condannata a 16 anni di reclusione Isabella Internò, accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989 (Il Fatto Quotidiano)
Sedici anni di condanna, sette in meno di quanti richiesti dalla pubblica accusa. Questa la decisione dei giudici della Corte d'assise di Cosenza: Isabella Internò è stata condannata per concorso in omicidio. (TUTTO mercato WEB)
La Corte d'Assise di Cosenza ha emesso la sentenza di primo grado sulla morte dell'ex calciatore del Cosenza Denis Bergamini, avvenuta il 18 novembre 1989 sulla statale 106 a Roseto Spulico. Morte Denis Bergamini, dopo 35 anni l’ex fidanzata Isabella Internó condannata a 16 anni (Il Giornale d'Italia)
La Procura di Castrovillari, al termine della lunga requisitoria del procuratore capo Alessandro D’Alessio e del pm Luca Primicerio, aveva chiesto la condanna della Internò a ventitré anni di carcere e il riconoscimento delle aggravanti della premeditazione e dei futili motivi. (Adnkronos)