Siria, a Tabqa, Raqqa e Hassakeh ci sono 80mila sfollati nei rifugi di fortuna: non hanno più nulla
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ROMA – Nella Siria nord-orientale, Medici Senza Frontiere (MSF) sta fornendo assistenza a decine di migliaia di sfollati. Nelle aree di Tabqa, Raqqa e Hassakeh più di 80.000 persone sono state sfollate, secondo le autorità locali, e vivono ora in rifugi di fortuna senza le risorse adeguate. A Tabqa, in particolare, le persone hanno trovato rifugio in scuole e in un campo di calcio di uno stadio, ma le temperature scendono sotto lo zero e le non ci sono coperte o altri modi per tenersi al caldo. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Unhcr – Questo è un riassunto di quanto detto dal rappresentante dell’UNHCR in Siria, Gonzalo Vargas Llosa – a cui il testo citato può essere attribuito – durante il briefing stampa di oggi al Palazzo delle Nazioni di Ginevra. (Notizie Geopolitiche)
È quanto emerge da un rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), che mette in evidenza la tragedia umanitaria in Siria e un panorama di devastazione crescente. (Ultima Voce)
Ieri l'emittente al Jazeera ha detto di aver scoperto una fossa comune, estesa più o meno come un campo di calcio, alla periferia nord-orientale di Damasco, nei pressi del sobborgo di Qutayfa. (Fanpage.it)
Secondo il gruppo per i diritti umani, più di 100.000 persone sono fuggite dall'offensiva in corso condotta dall'Esercito nazionale siriano ad Aleppo e stanno cercando sicurezza nelle aree controllate dai curdi nel nord-est della Siria. (Tiscali Notizie)
L'agenzia umanitaria delle Nazioni Unite ha affermato che più di un milione di persone, per lo più donne e bambini, sono state recentemente sfollate in Siria da quando i ribelli hanno lanciato un'offensiva per rovesciare il presidente Bashar al-Assad. (Il Messaggero Veneto)
“C'è una straordinaria opportunità per la Siria di procedere verso la pace e per il suo popolo di iniziare a tornare a casa", ha affermato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi. (Sky Tg24 )