L’astrofisica italiana che ha scoperto cosa c’è dietro l’energia delle stelle

Maria Edvige Ravasio, 31 anni di Barzago (Lecco), la vora come ricercatrice all’Università Radbound nei Paesi Bassi. Ed è la prima autrice di un articolo pubblicato su Science che parla di una scoperta che potrebbe riscrivere i manuali di fisica stellare. Repubblica spiega che riguarda i gamma ray burst (Grb), lampi di raggi gamma che sono tra gli eventi più energetici dell’Universo: capaci di rilasciare in pochi secondi più energia di quanta possa emetterne il Sole nella sua intera vita. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo spettro del lampo di raggi gamma più intenso di sempre, rilevato nel 2022, conteneva una caratteristica mai osservata in cinquant’anni di ricerche: una riga di emissione, che si forma quando un processo fisico emette radiazione a una specifica energia (o lunghezza d’onda). (Media Inaf)

Ora una nuova analisi della luce in evoluzione ha rivelato le complessità di questa esplosione e ha scoperto che, nonostante tutta la sua furia di raggi gamma, era in realtà sorprendentemente ordinaria e non ce lo aspettavamo. (Esquire Italia)

Maria Edvige Ravasio: “Così ho fatto la scoperta che potrebbe riscrivere i manuali di fisica stellare”

Il 9 ottobre 2022, un lampo di raggi gamma di potenza senza precedenti ha colpito l’atmosfera terrestre, rivelando una caratteristica del tutto nuova e mai osservata in cinquant’anni di studi. Questo evento ha mostrato un picco di energia che ha raggiunto i 12 milioni di elettronvolt, un valore incredibilmente elevato se paragonato ai 2-3 elettronvolt tipici della luce visibile. (MeteoWeb)

Questa è la storia di una piccola-grande scoperta. “Quella sera davanti al computer mi è venuta la pelle d’oca: stavo osservando qualcosa che nessuno aveva mai visto prima”. (la Repubblica)