Elezioni FIGC, scatta il toto-nome: da tenere in considerazione la candidatura di Marotta

Scatta già il toto-nome per le elezioni presidenziali della FIGC convocate per il prossimo 4 novembre. Il quotidiano Il Messaggero torna sul tema spiegando che, in attesa di sapere se Gabriele Gravina deciderà di ricandidarsi puntando alla riconferma, ci sono due candidati da tenere in considerazione per la carica: il primo è quello di Mauro Balata, attualmente presidente della Lega Serie B. Ma circola anche il nome di Giuseppe Marotta, fresco di nomina da presidente dell'Inter oltre che uno dei 'saggi' individuati da Gravina per la nuova commissione che avrà il compito di rilanciare il calcio italiano. (Fcinternews.it)

La notizia riportata su altre testate

La Lega Dilettanti di Giancarlo Abete, che pesa il 34 per cento, si schiera a favore dell’attuale presidente così come la Lega Pro di Matteo Marani, che ha in mano il 17 per cento. È tormentato, combattuto, ovviamente amareggiato. (fcinter1908)

Il contesto Gravina, già da prima degli Europei, rifletteva sulla possibilità di lasciare l'incarico. Delle critiche incessanti sia dalla politica che dal mondo sportivo, ha deciso di anticipare la scadenza delle elezioni previste per marzo 2025. (ilBianconero)

"Bisognerà capire cosa vorrà fare Gravina, perché ufficialmente non ha detto niente. Da quello che ha fatto trapelare la sua intenzione di non ricandidarsi ma sappiamo che da qui a novembre può succedere di tutto. (CalcioNapoli1926.it)

Gravina non si dimette? L'anatra zoppa del calcio italiano

E avrebbe già informato in colloqui privati non solo alcune importanti figure a lui vicine in Federazione ma, soprattutto, i vertici istituzionali di Coni e del governo (leggi Ministro dello Sport), anche se in modo ancora non ufficiale. (La Gazzetta dello Sport)

Italia, Il 4 novembre le nuove elezioni della Federcalcio (Milan News)

Nazionale crac: tutti chiedono, solo ora, le sacrosante dimissioni di Gravina, che non ci saranno ma chissà… Perché il problema della Nazionale, e della Federcalcio che la governa, è quello di un presidente che è soltanto “l’anatra zoppa” del calcio italiano Adesso e solo adesso vogliono tutti le dimissioni di Gabriele Gravina (Bloooog!)