Regionali Umbria, Pd primo partito sopra il 30%, poi FdI 21,53%, Forza Italie e Lega. Voti parziali

Regionali Umbria. Il dato è ancora parziale, siamo al 2% dello scrutinio. Al momento il partito più votato è il Pd, con il 30,33%. Seguono Fdi al 21,53%, poi Forza Italia all'11,61% e la Lega al 10,26%. Elezioni regionali, proiezione Rai Opinio: Proietti 48,5 %, Tesei al 48,3%. Crolla l'affluenza. I dati dello scrutinio I partiti più votati in Umbria Ecco le percentuali della coalizione di centrodestra a sostegno di Donatella Tesei (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Le sezioni sono 4.529 per l'Emilia Romagna in un totale di 330 Comuni e mille sezioni per l'Umbria suddivise in 92 Comuni. Gli elettori chiamati al voto nelle due Regioni sono quasi 4,3 milioni. (ilmattino.it)

L’Emilia-Romagna chiamata a decidere chi succederà a Stefano Bonaccini alla guida della Regione. Due figure di spicco si contendono il ruolo, rappresentando le principali coalizioni del panorama politico italiano. (Nicola Porro)

Stando a questa prima rilevazione la candidata del centrodestra Donatella Tesei si attesta su un forchetta tra il 46,5%% e il 50,5%, mentre la candidata del centrosinistra Stefania Proietti è data tra il 46% e il 50%. (Secolo d'Italia)

Regionali Umbria ed Emilia Romagna, exit poll: testa a testa tra Tesei e Proietti (46-5,-46,5%), De Pascale (54-58%) avanti su Ugolini (39-43%)

Urne chiuse alle elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria. Gli elettori sono stati chiamati al voto ieri dalle 7 alle 23 e oggi dalle 7 alle 15. (ilgazzettino.it)

Alle 12 ha votato il 6,85% degli aventi diritto, in calo rispetto al 2019 quando alle 12 il dato si attestava al 19,55%. La diretta delle regionali in Umbria ed Emilia-Romagna Nell'ultima tornata di elezioni regionali in Umbria, il 27 ottobre 2019, si votò solo di domenica. (Corriere della Sera)

In Emilia Romagna invece sembra non esserci storia. Nella regione del centro Italia è testa a testa tra la governatrice uscente Donatella Tesei e Stefania Proietti, sindaco di Assisi: entrambe al 46,5%. (Il Giornale d'Italia)