Conte, conversione ad un’idea che non avrebbe mai sospettato venti giorni fa

"Cinque gol, una traversa, un dominio nonostante la rivoluzione per dieci undicesimi e, soprattutto, una nuova certezza, racchiusa nella difesa a quattro, dunque in una conversione di Conte verso le caratteristiche di un Napoli che ormai pare averlo convinto a «schierarsi» come (forse) non avrebbe sospettato venti giorni fa e che però gli appartiene. Verona, 3-0, sembra già appartenere ad un passato lontanissimo, come se fosse una protesi dell’anno scorso, ma da quel 18 agosto di cose ne sono cambiate mentre Conte è rimasto se stesso, con le sue sicurezze, con le sue abitudini, con quella cultura del lavoro che può svilupparsi liberamente". (CalcioNapoli1926.it)

Su altri giornali

Il Napoli sta crescendo e si è visto anche contro il Palermo, è in salute sia fisicamente che mentalmente. Bello vedere gli abbracci dopo i gol, dimostrazione che il gruppo ci tiene tantissimo a dare un segnale che quanto fatto l’anno scorso è tutto dimenticato. (CalcioNapoli1926.it)

L’aveva abbandonata, insieme al suo ambizioso 4-2-4, in un Napoli-Juve di quasi 13 anni fa per “copiare” Mazzarri. Quel giorno si inventò la BBC: oggi, forse, ha dato vita a un’altra sigla altrettanto… solida (Sky Sport)

Calciomercato Juve, la RIVOLUZIONE in uscita continua: LORO possono essere i prossimi a salutare. Ecco di chi si tratta Nella... (Juventus News 24)

Il risultato è stato eccellente. Nonostante il turnover, nonostante 10/11 della formazione di partenza sia stata diversa rispetto a quella di Torino, nonostante la presenza di qualche giocatore col morale sotto i tacchi, la squadra di Antonio Conte ha demolito il Palermo. (Goal Italia)

Il Napoli con Antonio Conte ha portato risultati, anche alla luce di queste variazioni tattiche che ha avuto il coraggio di imporre alla squadra prima della gara contro la Juventus, cosa che nessuno avrebbe mai fatto l'anno scorso, nessuno". (Tutto Juve)

Il famoso passaggio dalla difesa a quattro allo schieramento a tre, che ha segnato una 'sliding door' fondamentale nel percorso da tecnico dell'ex ct della Nazionale, risale invece proprio ad un Napoli-Juventus, del novembre 2011, quando Conte era sulla panchina dei bianconeri e rinunciò al 4-4-2 utilizzato nei primi mesi di quell'esperienza per mettersi a specchio con la squadra di Mazzarri con il 3-4-2-1. (Today.it)