Ucraina, pioggia di droni in Russia: nel mirino centrali elettriche e raffinerie

Ondata di attacchi con droni dell'Ucraina contro la Russia. Secondo quanto riferisce il ministero della Difesa di Mosca, durante la notte i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto e intercettato 158 droni ucraini sopra 15 regioni. Lo scrive l'agenzia Tass. Funzionari russi hanno affermato che sono state prese di mira centrali elettriche e raffinerie. Incendi sono scoppiati nella raffineria di petrolio di Mosca e alla centrale elettrica di Konakovo nella regione di Tver, uno dei maggiori produttori di energia nella Russia centrale. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Droni, missili balistici, raid aerei. Più di 40 sono stati abbattuti mentre sorvolano l’oblast di Kursk, teatro della sorprendente invasione ucraina. (ilmessaggero.it)

Il velivolo era stato intercettato e colpito dalle forze armate russe (LAPRESSE)

Non si fa attendere la risposta di Kiev all’ondata di pesanti raid sulle centrali elettriche ucraine che hanno costretto il Paese al buio a causa di black out di emergenza. (Gazzetta del Sud)

La ritirata della flotta avversaria dalla Crimea non è bastata all'Ucraina, che nella notte di giovedì 5 settembre ha indirizzato droni navali verso la città di Novorossiysk, importante base della flotta russa del Mar Nero. (ilmessaggero.it)

Di questi, due droni sono stati abbattuti nella città di Mosca, causando la caduta di detriti che hanno provocato un incendio in una raffineria di petrolio. Questi, almeno, sono i dati diffusi dal ministero della Difesa di Mosca, secondo cui la contraerea russa avrebbe intercettato e distrutto 158 droni ucraini in 15 regioni del Paese. (il Giornale)

Mosca: bombardate fabbriche di missili e droni in Ucraina (Corriere del Ticino)