Nesta riconosce la forza del Napoli, Conte rimane umile: "Non siamo competitivi come le altre big"

Il tecnico del club partenopeo analizza la vittoria e la prestazione dei singoli, parlando anche del sogno scudetto Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato così ai microfoni di DAZN al termine della sfida vinta per 3-0 contro il Monza, parlando subito del suo bomber Lukaku: "L'importante è che Lukaku partecipi attivamente alla partita, che contribuisca in maniera importante al raggiungimento dell'obiettivo finale ma vale un po' per tutti. (Diretta)

Su altri giornali

Aurelio De Laurentiis, al termine di Napoli-Monza, ha pubblicato un messaggio sui social. Antonio Conte gli ha risposto a De Laurentiis. (AreaNapoli.it)

La pratica Monza viene liquidata in mezz’ora con l’uno-due nel primo tempo di Politano e Kvara. Dove eravamo rimasti? Il Napoli torna primo dopo 483 giorni, in tribuna c’è Luciano Spalletti, che un po’ se la ride sotto il cappellino blu d’ordinanza. (Corriere della Sera)

Il vantaggio è che puoi allenarti tutta la settimana, lo svantaggio è che la rosa non è competitiva come quelle che devono giocare in Europa. Noi continuiamo a lavorare per alimentare i sogni per poter fare in modo di realizzarli. (fcinter1908)

IL PIZZINO di Urgo: Un "senso di primato"

Elia CAPRILE 6 - Di fatto mai chiamato in causa. Napoli-Monza, match valido per la sesta giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-0 , frutto delle reti di Politano e Kvaratskhelia. Gara arbitrata da Gianluca Manganiello di Pinerolo. (Eurosport IT)

A Napoli è tornato l’entusiasmo: d’altronde, non potrebbe essere altrimenti considerato il primo posto in classifica, in solitaria, ottenuto dopo la vittoria contro il Monza per 2-0. Una prova convincente da parte degli uomini di Antonio Conte, che intanto predica calma e vuole tenere con i piedi per terra tutto lo spogliatoio. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Napoli-Monza al Maradona era la classica buccia di banana. Veniva, infatti, dopo tre vittorie consecutive in campionato e il timido e sparagnino pareggio contro la Juventus, ma anche dopo il 5 a 0 di Coppa Italia contro il Palermo che, per quanto la si vuol vedere come una partita con una storia a sé e contro una squadra non da prime posizioni in serie B, comunque raccontava di una applicazione e una intensità indiscutibilmente mostrate dagli azzurri in pieno tournover, laddove spesso si erano fatte in circostanze simili storiche figuracce in passato. (Ottopagine)