Scampia ballatoio, cos'è successo: le ultime notizie di oggi in diretta

Un minuto di silenzio, un lungo applauso. Si è conclusa davanti alla Vela Celeste, quella dove si è verificato il crollo del ballatoio provocando tre morti e 12 feriti, la fiaccolata organizzata nel quartiere di Scampia a Napoli. In strada diverse centinaia di persone con in mano le fiaccole. Alla testa del corteo un grande striscione con la scritta «Il nostro sangue, le nostre vite, Resistete» alla presenza tra gli altri del vice sindaco Lieto e dell'assessore Santagada. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

PUBBLICITÀ Proseguono a Scampia le attività di assistenza ai nuclei familiari della Vela Celeste. Oggi sono circa 350 le persone che i servizi sociali del Comune di Napoli hanno accolto all’interno dell’Università dove hanno trovato sistemazione circa 200 nuclei familiari. (Internapoli)

Una bella notizia per i tifosi del Napoli: in occasione della partita amichevole tra gli azzurri e gli albanesi dell’Egnatia è pronta una sorpresa. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Il fascicolo è nelle mani dei sostituti procuratori Manuela Persico e Mario Canale, della sezione «Lavoro e colpe professionali», coordinati, al momento, dal procuratore aggiunto Sergio Amato. (Metropolisweb)

Dentro la Vela Rossa di Scampia: prigionieri in casa. E anche qui può crollare tutto

Nel frattempo, la Squadra Mobile di Napoli sta proseguendo con l'acquisizione di documenti e verifiche per accertare se tutte le procedure relative alla struttura siano state eseguite correttamente negli ultimi anni, inclusi i controlli di staticità e la manutenzione. (QuiFinanza)

Una donna alza la voce mentre tutto attorno è un gran andirivieni di sfollati che cercano di capire quando potranno tornare nei propri alloggi dopo il crollo e i morti. La solidarietà nei loro confronti è straripante: continuano a giungere aiuti, addirittura eccessivi tanto da spingere gli stessi beneficiari a ringraziare e a chiedere nel contempo di non donare più. (Tiscali Notizie)

«Noi popolo delle Vele dallo Stato siamo abbandonato e trattati come animali». È la frase che gli abitanti della Vela Rossa ripetono di più quando entriamo in una delle strutture che, insieme alla Vela Gialla, va da tempo abbattuta. (Fanpage.it)