Caso Boccia, il ministro Sangiuliano presenta dimissioni irrevocabili. La lettera alla premier Meloni: «Grazie per avermi difeso»

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«Grazie per avermi difeso con decisione e per l’affetto, ma il lavoro non può esser macchiato da gossip». Con una lettera indirizzata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha presentato le sue dimissioni irrevocabili. Una mossa che metterebbe la parola fine al caso Boccia, prima dell’intervista della mancata consulente ai Grandi Eventi, che sarà trasmessa stasera a In Onda, La7 (Open)

Su altri media

Nell’intervista a La Stampa la non-consigliera conferma di aver viaggiato a spese del ministero della Cultura e di ricevuto informazioni riservate sul G7 della Cultura. Si tratta di parole che «ha consegnato a pochissime persone fidate». (Open)

E invece con il trascorrere delle ore la vicenda si arricchisce di nuovi dettagli, particolari che riguardano il suo ruolo al ministero e quello di Maria Rosaria Boccia, la donna che aveva deciso di nominare consigliera per i grandi eventi. (Corriere della Sera)

Allora, qui bisogna chiarirsi. Qualcuno sussurra: “ Una diretta di 15 minuti non l’avevamo vista neanche nel caso di interviste ai pontefici ”. (il Giornale)

Sangiuliano, un passo indietro per togliere dall'imbarazzo il governo e il Paese

"Ci sono alcune persone che ricattano il ministro per delle agevolazioni che hanno avuto". (Sky Tg24 )

E lancia la bomba: il ministro è sotto ricatto (Milano Finanza)

Nelle riunioni riservate con Giorgia Meloni e Giovanbattista Fazzolari l’intero staff presidenziale ha passato al setaccio i post di Maria Rosaria Boccia, i «presunti documenti riservati» che la dama bionda ha pubblicato su Instagram, gli articoli dei principali quotidiani. (Corriere Roma)