Trump fa volare Wall Street. I rischi maggiori? Sui listini Ue
Su un punto in tanti erano d’accordo già alla vigilia: per Wall Street chiunque avesse vinto sarebbe stato potenzialmente un successo. Perché è sempre stato così. Anche nel recente passato: durante il mandato di Donald Trump tra il 2016 e il 2020 Wall Street ha guadagnato il 57,5%, durante la presidenza Biden il rialzo è stato del 71%. E anche nel breve periodo, pur con volatilità accentuata a volte, è più o meno sempre stato così. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Una vittoria di Trump probabilmente rafforzerà il dollaro e peserà sulle altre valute, mentre una vittoria di Harris potrebbe provocare una rapida ritirata della valuta statunitense Il sentimento di avversione al rischio ha continuato a influenzare l'andamento dei mercati, con i principali indici sia in Europa che negli Stati Uniti che hanno iniziato la settimana in calo. (Euronews Italiano)
In vetta al podio c'è Tenaris (+5,46%) con il lusso di Brunello Cucinelli (+4,1%) e il gruppo degli armamenti Leonardo (+3,94%) . Gli acquisti premiano un po' tutti i settori . (Tiscali Notizie)
La vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane piace agli investitori. Donald Trump presidente Usa, gli effetti sui mercati (Virgilio Notizie)
I futures sui principali indici di Wall Street prima delle 7 di questa mattina segnano un deciso progresso e preannunciano rialzi di quasi due punti a New York mentre il Vix, l’indice della paura, è in forte regresso. (La Stampa)
I future sulle Borse Usa sono in forte rialzo e così pure i mercati europei con il Ftse Mib di Piazza Affari che guadagna lo 0,8%, il DAX tedesco l’1,1%, mentre il CAC 40 francese sale dell'1,62%. Contrastata l’Asia con Tokyo che è salita del 2,6% mentre Honk Kong ha ceduto il 2,2% e Seul ha limato uno 0,5 per cento. (il Giornale)
S&P-500 Dow Jones (LA STAMPA Finanza)