Serve un piano Mattei anche per l'Italia

Il piano Mattei serve all'Italia. Certo servirà anche all'Africa, ma ciò che manca all'Italia da decenni è proprio un progetto del tutto simile. Chiamiamolo il Piano Mattei per l'Italia. Prendiamo i punti principali del piano Mattei per l'Africa: istruzione, sanità ed energia. Sono esattamente i settori strategici in cui in Italia manca qualunque programma di lungo periodo. Eppure, si può uscire dalla stagnazione economica ultraventennale solo con un piano su questi punti (a cui aggiungere l'efficientamento della PA e della spesa pubblica). (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Qui nessuno ne ha parlato. Il vertice Italia-Africa era troppo lontano dalla situazione politica del Paese per sperare di lasciare qualche traccia. Il Niger, dal colpo di stato del passato luglio, è attualmente in ‘osservazione giuridica’ da parte della Comunità Internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

“Nel prossimo futuro ci sono investimenti enormi: i corridoi energetici di collegamento con l’Africa, i gasdotti, le fibre digitali che connettono tre continenti, lo sviluppo delle energie alternative e Gela deve essere al centro del piano nazionale e mondiale. (quotidianodigela.it)

Il Vertice, primo appuntamento internazionale della Presidenza italiana del G7, si è tenuto in Senato, alla presenza delle Istituzioni europee e internazionali e con la partecipazione della maggior parte dei Paesi appartenenti all’Unione Africana. (LaGuida.it)

Domenica 4 febbraio 2024 Torniamo con il sondaggio della settimana relativo alle questioni di stringente attualità. Nell’ultimo sondaggio (con rilevazioni effettuate tra 30 gennaio e 1 febbraio con un campione basato su 3.800 interviste CAWI) abbiamo chiesto del piano Mattei, del rimpolpamento dei ranghi armati voluto dl ministro Crosetto, del caso Salis e, infine, l’opinione sull’autonomia differenziata. (agenzia giornalistica opinione)

1. L’interesse per il grande continente a meridione dell’Europa è meritorio e necessario per l’Italia – proiettata dal punto di vista geografico e culturale verso il Mediterraneo, il Vicino Oriente e l’Africa, ma spesso impegnata a dimenticarselo. (Start Magazine)

Si sta muovendo molto bene, l'Italia a tutti i tavoli è apprezzata, grazie anche alla qualità del presidente del «Giorgia Meloni è la più brava tra gli europei. (Secolo d'Italia)