ISRAELE – Si riaccende la tensione tra Gerusalemme e Vaticano
Hanno fatto il giro del mondo le parole di Bergoglio sul «genocidio» che «a detta di alcuni esperti» sarebbe in corso a Gaza. Ma anche l’immediata replica dell’ambasciata israeliana in Vaticano, secondo la quale Israele sta esercitando «il proprio diritto di autodifesa contro i tentativi provenienti da sette diversi fronti di uccidere i suoi cittadini» e «qualsiasi tentativo di chiamare questa autodifesa con qualsiasi altro nome significa isolare lo Stato ebraico». (Moked)
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Eppure su entrambe la ragione scivola e s’incarta su soluzioni precarie per cui la pace e il tetto sono sempre meno considerati un bene per tutti. Papa Francesco come sempre si schiera dalla parte antagonista della storia, all’opposizione dei conflitti, di quelli che non ci stanno ad accettare le soluzioni semplici di chi governa, che di solito sono due: da una parte i buoni, dall’altra i cattivi. (L'Eco di Bergamo)
Secondo lui, è un «insulto» utiliz… «Accusare Israele di voler sterminare i palestinesi di Gaza è falso», sostiene il capo della Comunità ebraica europea commentando le anticipazioni de La Stampa. (La Stampa)
Se ha fatto scalpore la parte dell’inchiesta sulle operazioni israeliane a Gaza, “coerenti con le caratteristiche del genocidio” e le serie preoccupazioni sul fatto che Israele stia “usando la fame come arma di guerra” e stia attuando un “sistema di apartheid” in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, c’è un paragrafo passato in secondo piano: quello che denuncia un’azione coordinata tra governo di Tel Aviv e le piattaforme social per ostacolare l’accesso globale a informazioni critiche. (Inside Over)
GERUSALEMME — L’offensiva israeliana su Gaza continua a fare morti: la Striscia ieri mattina si è svegliata con la notizia di dodici vittime in un raid notturno avvenuto su Beit Lahiya. (la Repubblica)
Non possiamo dimenticare, però, che la strage è stata iniziata proprio dai terroristi palestinesi di Hamas con gli attacchi del 7 ottobre Intendiamoci, quello che ogni giorno succede in Medio Oriente risulta disgustoso alle persone normali. (il Giornale)
«Ritengo che il Papa abbia fatto bene a sollevare il dubbio e a parlare di genocidio. A parlare è l'arcivescovo armeno Khajag Barsamian, rappresentante della Chiesa apostolica armena presso la Santa Sede all'inaugurazione di un importante convegno internazionale alla pontificia università Angelicum dedicato alla preservazione dei siti cristiani in Artsakh. (ilmessaggero.it)