Anarchici, altri 15 denunciati per i disordini di Torino
TORINO. La polizia ha denunciato altri quindici anarchici per i tafferugli di sabato a Torino, durante la manifestazione nazionale in solidarietà ad Alfredo Cospito. Tra loro attivisti torinesi, lombardi ed emiliani. La Digos li ha individuati grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e della polizia scientifica. Il gruppo, secondo quando ricostruito dagli investigatori, si sarebbe travisato con passamontagna e caschi in piazza Arbarello e armato con scudi e mazze. (La Stampa)
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«Ringrazio tutto il personale delle Forze di polizia impegnato ieri a Torino per una manifestazione dei movimenti anarchici ed esprimo la mia vicinanza e solidarietà agli agenti rimasti feriti negli scontri», ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che, nel condannare fermamente ancora una volta chi aggredisce le nostre forze dell’ordine e compie danneggiamenti, ha sottolineato «la grande capacità degli operatori di polizia, che hanno saputo gestire con equilibrio e professionalità i momenti di tensione». (Ministero dell'Interno)
L'attacco alla città era preparato da mesi dagli anarchici in lotta contro il «tandem assassino» - e cioè Digos e procura torinesi, tra le più odiate d'Italia dai gruppi estremisti. E il simbolismo legato ai processi ad Alfredo Cospito, detenuto al 41bis con un quadro clinico in costante peggioramento (ieri è ritornato in ospedale) visto che da mesi è in sciopero della fame, non ha fatto altro che accendere la miccia. (ilGiornale.it)
"Siamo molto preoccupati della deriva che sta prendendo questa questione che dimostra una saldatura pericolosa della galassia anarco-insurrezionalista". Così il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, commentando la manifestazione anarchica di sabato durante la visita ai commercianti che hanno avuto i negozi vandalizzati dai manifestanti. (Adnkronos)
«Un gruppo di teppisti ha deciso in maniera premeditata e deliberata di devastare una parte di città». Il sindaco Stefano Lo Russo non trattiene la rabbia, per quella che considera una «ferita ma soprattutto una vergogna». (Corriere della Sera)
Gli anarchici torinesi hanno garantito la loro presenza ad ognuna delle manifestazioni che sono state organizzate in questi mesi in solidarietà con Alfredo Cospito, tra gli ideologi della Fai-Fri, considerato un cane sciolto all'inizio della sua militanza ma diventato ora un nuovo modello, capace di stringere legami con gli anarchici europei e dell'America Latina, in particolare con i greci. (La Repubblica)
Minuti, 38 secondi di lettura «Ringrazio tutto il personale delle Forze di polizia impegnato ieri a Torino per una manifestazione dei movimenti anarchici ed esprimo la mia vicinanza e solidarietà agli agenti rimasti feriti negli scontri», ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che, nel condannare fermamente ancora una volta chi aggredisce le nostre forze dell’ordine e compie danneggiamenti, ha sottolineato «la grande capacità degli operatori di polizia, che hanno saputo gestire con equilibrio e professionalità i momenti di tensione». (Ministero dell'Interno)