Nuova Champions: tre 0-0, ma City e Arsenal a secco. Milan: derby o mai più, Inter e Juve promosse, l'Atalanta è una big

20/09/2024 SPORT

JUVENTUS 7. L’acuto ha sbloccato il coro. Tornava da un anno di squalifica, Madama. Gli olandesi, tiranni a casa loro, erano incerottati. L’arcobaleno di Yildiz è stato il confine. Sin lì, un approccio timido; da lì, reti e champagne. Il doppio 0-0 con Roma ed Empoli aveva seminato chiodi. Ma Thiago è Thiago: dentro Mbangula, gol al Como; dentro Savona, gol al Bentegodi; dentro McKennie, recuperato dal garage, gol al Psv. (Eurosport IT)

La notizia riportata su altre testate

Ecco il pagellone della tre giorni del turno inaugurale. (Il Fatto Quotidiano)

Parte l’edizione 2024-2025 della Champions League e non mancano le sorprese, tra lunghe assenze e matricole, la nuova formula di Champions non tradisce le aspettative degli appassionati di calcio. Bayern Monaco devastante. (Il Corriere Nazionale)

Longhi è ritornato sulla settimana di Champions delle italiane: il giornalista ha ricordato che l'unico successo è stato quello della Juve (Juvenews.eu)

Champions League, la graduatoria dopo il primo turno: Juve agli ottavi I bianconeri si ritrovano tra le prime otto squadre che accederebbero agli ottavi di finale della nuova Champions League: la posizione in classifica (Bianconera News)

> Nel suo editoriale per Sportmediaset, Bruno Longhi ha commentato la prima giornata di Champions League delle italiane e sulla Juventus scrive: "La Juventus è l’unica delle nostre che ha archiviato in scioltezza il ritorno in Champions: ha impreziosito il suo successo con la gemma “alla Del Piero” del suo nuovo numero 10, Kenan Yildiz, ma ha avuto il compito facilitato dalla assoluta inadeguatezza difensiva del PSV, squadra dominante nel campionato olandese, ma che non possiede l’accortezza tattica per sopravvivere in Europa di fronte all’organizzazione dei bianconeri. (Tutto Juve)

La prima giornata della nuova Champions League sorride all'Italia, con risultati che erano tutt'altro che scontati. Una vittoria, tre pareggi e una sconfitta, infatti, sono più che soddisfacenti per i cinque club di A, anche se qualcosa in più si poteva di certo fare. (Sport Mediaset)