Macchi vince due volte: "Puntare il dito sugli arbitri sarebbe solo un alibi"

Filippo Macchi, il ragazzo che vinse due volte. L’argento in pedana nel fioretto individuale uomini e il premio fairplay per la classe dimostrata nella gestione del caso arbitri. Mentre infuriava la protesta della delegazione azzurra per l’arbitraggio di Hao Huang da Taipei e del suo assistente video, il sudcoreano Sang Suh, con Giovanni Malagò presidente del Coni furibondo al grido di “Vergogna!”, Filippo Macchi si distingueva per sobrietà: “Non credo che ci sia stata malafede da parte dei giudici. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

"Ne ho sentite di ogni, ti hanno derubato, arbitraggio scandaloso, è una vergogna. Ho 22 anni, una famiglia stupenda, degli amici strepitosi e una fidanzata che mi lascia costantemente senza parole. (Il Mattino di Padova)

ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre non vengano mai più quasi 300 giorni, compresi i corpi di 39 morti confermati (Tuttosport)

Video suggerito Le Olimpiadi 2024 sono iniziate sotto il segno delle polemiche per alcune decisioni arbitrali contro l'Italia della scherma. Ma non solo. In questa disciplina, però, si è verificata una brutta coincidenza. (Fanpage.it)

L'arbitro che ha negato la vittoria a Macchi è al centro di una brutta coincidenza alle Olimpiadi

PARIGI – Perché l’Italia attacca gli arbitri dopo l’oro perso da Filippo Macchi nella finale del fioretto olimpico? Di cosa sono accusati Huang Hao Chih di Taipei e il video referee coreano Suh Sang Won? La vittoria del campione di Hong Kong Cheung Ka Long è stato un delirio di luci multicolori accese e spente, consultazioni della moviola, indecisioni e decisioni, accuse di furto: ecco una guida … (la Repubblica)

ROMA (ITALPRESS) – Filippo Macchi vince, alle Olimpiadi di Parigi 2024, l’argento nel fioretto. “Perdere così la finale contro il campione olimpionico in carica – Cheung Ka Long – è stato davvero doloroso e ingiusto, anche perchè l’atleta azzurro era in vantaggio 14-12 e per due volte ha piazzato la stoccata decisiva. (Quotidiano del Sud)

Sul podio più alto è salito l'atleta di Hong Kong Ka Long Cheung grazie all'ultima stoccata, assegnata solo al terzo controllo Var. E propio la decisione dell'arbitro Hao Chih Huang di Taiwan di utilizzare il Var per tre volte sul 14-14 ha mandato su tutte le furie lo staff azzurro. (Tiscali)