Cortina, larici centenari abbattuti per creare la pista di bob dell’Olimpiade
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Di GIAN ANTONIO STELLA La località dolomitica ospiterà con Milano i Giochi invernali del 2026: dubbi sulla sostenibilità degli impianti e i conti non tornano. Sventrato il bosco di Ronco I lavori in corso nei boschi di Cortina Macché droni! Non servono droni, funamboli o reporter acrobatici appesi ai tralicci per fotografare la distruzione dei boschi sopra Cortina. A dispetto dei top secret, dei divieti, delle denunce di misteriosi robot teleguidati, basta salire sulla cabinovia «Freccia nel cielo» che ascende verso la spettacolare Tofana per «ammirare le Dolomiti patrimonio Unesco» (così dice il depliant!) ed ecco che, di sotto, si spalanca l’oscena devastazione di quello che fino a pochi mesi fa era il Parco Avventura, dove i ragazzini seguivano un percorso di larice in larice all’Indiana Jones. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
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BOLZANO. Pista da bob di Cortina, l'Alto Adige pronto a prenderla in mano? Il Coni: "Disponibili sul lato economico e delle professionalità. Per noi è un impianto strategico" (il Dolomiti)
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Nello stesso post il quotidiano evidenzia le apparenti incongruenze tra le tempistiche dichiarate e l'effettivo stato dei lavori: "In queste foto scattate oggi (ieri per chi legge n.d.r.), 8 settembre, alla vigilia della visita di ispezione dei tecnici del Cio in arrivo domani, non sembrano essere raggiunti i 200 metri di pista completa come annunciato un mese fa dal commissario Saldini. (il Dolomiti)
Sopralluogo nel cantiere della pista da bob di Cortina per il ministro per lo Sport e i giovani Andrea Abodi, accompagnato dall’amministratore delegato di Simico Fabio Saldini. Oltre 250 i lavor… (Corriere Delle Alpi)
