Emmanuel Macron, figuraccia a Mayotte: "Siamo fott***!". E poi salta il microfono

Emmanuel Macron è volato a Mayotte, un arcipelago in mezzo all'oceano Indiano, vicino al Madagascar. Si tratta di uno dei dipartimenti francesi che è stato colpito da un ciclone devastante. Il presidente della Francia si è presentato in camicia bianca, come nel suo stile. E ha provato a calmare gli abitanti del luogo, piuttosto esagitati. Ma il suo intervento è stato uno dei più goffi mai fatti. E per giunta gli si è pure staccato il microfono. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il bilancio dei danni dopo il passaggio del ciclone Chido nell’arcipelago francese di Mayotte, che si trova nell'Oceano Indiano tra il Madagascar e la costa del Mozambico, è a dir poco devastante. Ciclone Chido devasta Mayotte (METEO.IT)

Mayotte, imposto il coprifuoco sull'arcipelago francese dopo il ciclone Chido 21 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Reuters Il presidente Macron arriva sull'arcipelago di Mayotte devastato dal ciclone (La Stampa)

«Non sono io il ciclone!»: Macron viene fischiato a Mayotte e risponde così

«Vogliamo sapere quali risorse ci darete». L’isola, dipartimento francese nell’Oceano Indiano, è stata devastata, i centri abitati composti in parte da bidonville sono stati rasi al suolo e si temono migliaia di morti ancora sepolti sotto le baracche a quasi una settimana dalla catastrofe. (Corriere della Sera)

“Io vengo da Ouangani, non c’è acqua, non ci sono servizi di soccorso dopo sei giorni. Un residente di Mayotte ha litigato con Emmanuel Macron, arrivato nell’arcipelago devastato dal ciclone Chido. (LAPRESSE)

Il presidente è stato fischiato nella città di Pamandzi, dove diversi residenti hanno gridato «Dimissioni!», «Stai dicendo sciocchezze!» e «Acqua!», denunciando la mancanza di azione da parte del governo di Parigi. (Corriere TV)