Patente a crediti, per evitare il flop, l’INL chiede domanda 2 volte
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La paura di incorrere in una figuraccia è stata enorme; pertanto, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) è corso ai ripari. Al fine di evitare che il click day di martedì 1° ottobre mandi in tilt il portale dove almeno 830mila imprese del comparto casa dovranno presentare digitalmente la domanda per ottenere la patente a crediti, l’INL ha concesso ai richiedenti un’altra opportunità (vedi Tab. 1). (StatoQuotidiano.it)
Su altre testate
Massimiliano Moriconi La Cna Macerata organizza un incontro informativo per approfondire il tema della patente a crediti nei cantieri edili, che diventerà obbligatoria per tutte le imprese e i... (Virgilio)
Dal 1° ottobre 2024, come ormai noto, imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili dovranno infatti essere in possesso di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza. (La Provincia Unica TV)
Spiega il responsabile di Cna Costruzioni Luca Grandini: “Cna non ha mai nascosto al governo le proprie perplessità sulla nuova misura. (Estense.com)
Tra poche ore entrerà in vigore l’obbligo delle imprese di brevettare a punti per le edili, una misura introdotta dal governo per cercare di contrastare gli infortuni sul lavoro, in seguito alla tragedia avvenuta in primavera presso il cantiere Esselunga di Firenze. (la VOCE del TRENTINO)
Martedì prossimo si parte con la patente a crediti in edilizia, provvedimento auspicato e voluto da tutti ma che ineluttabilmente è finito nel tritacarne mediatico dei nostri tempi. Della necessità di questo strumento negli anni scorsi sono stati spesi fiumi di inchiostro e di parole da parte dei sindacalisti, senza che però i vari Governi susseguitisi avessero mai pensato di attuarla. (Italia Oggi)
A livello regionale, le variazioni di crescita più importanti hanno interessato l'Umbria (+25,1 per cento), la Campania (+24,2 per cento), la Sardegna (+23,3 per cento) e la Liguria (+21,3 per cento). Nei primi sette mesi del 2024 si sono registrate 2.825 denunce di infortunio nel settore delle costruzioni rispetto allo stesso periodo del 2019. (la Repubblica)