La Vallemaggia per ora risparmiata: «Ma ritrovarsi di nuovo bloccati è scioccante»

Ieri e oggi, intanto, l’umore degli abitanti della valle «era altalenante», spiega la sindaca Dadò. «Si cerca di darsi sostegno a vicenda. So che molti, privatamente, si sono attivati a dare una mano a chi aveva bisogno. Ecco, questa solidarietà ci dà una grande forza». «Abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo», racconta anche il comandante dei pompieri di Lavizzara Doriano Donati. «Era stato tutto pianificato nei dettagli: per tutelare i nostri uomini, anche in caso di danni non avremmo potuto intervenire nelle zone di pericolo, limitandoci a portare avanti i nostri compiti nelle aree considerate più sicure». (Corriere del Ticino)

Su altri media

«Ho dovuto insistere due giorni per avere un elicottero che mi portasse sul posto. L’azienda agricola Mattei è una questione di famiglia, una storia di famiglia, di sacrifici e di tradizione. (Corriere del Ticino)

So che molti, privatamente, si sono attivati a dare una mano a chi aveva bisogno. Ecco, questa solidarietà ci dà una grande forza». (Corriere del Ticino)

I volontari saranno impiegati in base alle loro competenze e disponibilità. La PCI coordina unicamente l'entrata in servizio del volontario con i Comuni. (Corriere del Ticino)

Alta Vallemaggia, alcuni abitanti restano nelle loro case

Nel frattempo, il loro papà – pompiere e operaio comunale – si era allontanato per aiutare i colleghi nell’emergenza. «Non poterlo sentire, quando la comunicazione era interrotta, e non poter stare insieme, sono stati gli aspetti più duri per i bambini», ricorda Kyra. (Corriere del Ticino)

Così i residenti della Val Bavona hanno lasciato le loro abitazioni in seguito all'evacuazione disposta in via precauzionale ieri, 5 luglio, dallo Stato maggiore regionale di condotta a causa delle previste, nuove piogge e dell'incertezza sulle possibili ricadute sui bacini idrografici della zona, considerata la fragilità della situazione attuale. (laRegione)

Nella giornata di ieri, come detto, sono state evacuate via aerea 9 persone dalla Val Bavona. Nonostante le azioni di comunicazione e informazione capillare, fa sapere la polizia cantonale, una decina di persone ha ritenuto di rimanere nelle proprie abitazioni sebbene quest'ultime siano all'interno delle zone di sbarramento. (Corriere del Ticino)