Youns ucciso con uno sparo: "Una legittima difesa oltre i confini della legge"

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IL GIORNO INTERNO

Confermando l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa, il pm Roberto Valli ha chiesto una pena di tre anni e sei mesi di reclusione per Massimo Adriatici, ex assessore alla Sicurezza di Voghera, a processo per la morte del marocchino di 38 anni Youns El Boussetaoui, la sera del 20 luglio 2021 in piazza Meardi. Nell’udienza di ieri, la penultima con sentenza prevista per il 6 novembre, Valli ha ripercorso in poco meno di tre ore di requisitoria tutte le ipotesi che si sono fatte strada nel corso delle indagini e poi nel dibattimento in aula (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

I fatti risalgono al 20 luglio 2021. Adriatici, avvocato ora 50enne ed ex ufficiale di polizia giudiziaria con la qualifica di sovrintendente, sarebbe stato molestato da Youns in piazza Meardi, a Voghera, dove il 39enne era solito sostare, non di rado infastidendo i passanti. (Today.it)

Invece Massimo Adriatici si è solo difeso, perché non è vero che un pugno non uccide, ma in più lui stava ricevendo una seconda aggressione». VOGHERA. (La Provincia Pavese)

Al termine della lunga udienza di ieri, dopo 8 ore quasi senza interruzioni, la difesa ha chiesto l’assoluzione dell’imputato Massimo Adriatici. Prima l’avvocato Gabriele Pipicelli e poi il collega Luca Gastini hanno in parte concordato con le conclusioni del pm sul momento dello sparo e sulla dinamica ricostruita nella fase istruttoria, discostandosi però nella responsabilità dell’imputato. (IL GIORNO)

La richiesta del pm Roberto Valli è arrivata ieri al termine di una lunga requisitoria nel processo che vede l’ex assessore leghista del Comune di Voghera e avvocato Massimo Adriatici accusato di eccesso colposo di legittima difesa per avere provocato la morte di Younes El Boussettaoui, 39 anni, esplodendo... (Necrologie La Provincia Pavese)

Lo hanno ribadito ieri nell’udienza con le discussioni finali del processo che vede imputato Massimo Adriatici per la morte di Youns El Boussetaoui. Per le parti civili è omicidio volontario. (IL GIORNO)

Quella sera dannatamente afosa e tragica del 20 luglio del 2021 a Voghera vi fu sì un’aggressione subìta dall’allora locale assessore leghista alla Sicurezza Massimo Adriatici, avvocato oggi 50enne, ex ufficiale di polizia giudiziaria con la qualifica di sovrintendente, uomo di cultura e passioni per le armi; e a mettergli paura fu sì il signor Youns El Boussettaoui che aveva fama di persona molesta, era notorio per orinare vicino ai tavoli all’aperto dei bar, e che in prossimità della centrale piazza Meardi stava infastidendo i passanti incluso lo stesso Adriatici. (Corriere Milano)