Schlein e Conte, è gelo: l’Umbria e l’Emilia-Romagna diventano decisive per il futuro del campo largo
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Dopo una sconfitta, e per di più inaspettata, dovrebbe andare in scena lo psicodramma, la valle di lacrime, le discussioni e gli scontri dentro la coalizione che ha perso. E invece, stavolta, no. Il Pd e il centrosinistra al posto della burrasca post-elettorale adottano la bonaccia. Tutti zitti e buoni, e guai a litigare, tra dem e stellati, tra dem riformisti contro dem schleiniani, tra tutti contro tutti, perché - come sta cercando di far capire la segretaria del Nazareno ai suoi, che lo sanno benissimo - il voto in Umbria è l’ultima spiaggia. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
– “Ma come dobbiamo stare?”, rispondono dagli uffici parlamentari dem. Adesso però incombono le prossime elezioni in Emilia-Romagna e Umbria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Prevedibile come l’alba ieri in casa ieri Pd sono arrivate le accuse alla segretaria Elly Schlein dopo la sconfitta del candidato del centrosinistra Andrea Orlando alle elezioni regionali liguri. All’osservatore disattento potrebbero risuonare poco comprensibili. (left)
Dopo la sconfitta di Andrea Orlando contro il neo governatore del centrodestra in Liguria Marco Bucci, ieri ha battuto ancora sul punto. Da tempo il sindaco Beppe Sala non fa mistero di volersi impegnare a costruire un nuovo centro, «stile» Forza Italia ma ancorato alla sinistra e al Pd. (il Giornale)
All'indomani della doccia gelata in Liguria, il centrosinistra guarda con crescente ansia al secondo giro di Regionali autunnali, e in particolare all'Umbria, dove «la partita è tutta aperta ma l'aritmetica elettorale non ci favorisce». (il Giornale)
Una differenza che, probabilmente, si sarebbe potuta colmare se Italia viva, Azione, +Europa e le altre liste liberali fossero state nella coalizione. Lo ha spiegato a Fanpage.it Salvatore Vassallo, direttore dell'Istituto Cattaneo, che ha analizzato i flussi elettorali. (Fanpage.it)
(Adnkronos) – L’occasione è il voto, ancora una volta andato a vuoto, sul giudice della Consulta che riempie il Transatlantico di deputati e senatori. E dalle parti del Pd, dopo la sconfitta nelle elezioni regionali in Liguria, gli argomenti di conversazione non mancano nei conciliaboli tra divanetti e buvette. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)