Guerra in Medio Oriente, Media: “Israele indaga se il leader di Hamas Sinwar sia stato ucciso in un raid”

Tiene banco tra i media israeliani l'ipotesi che il leader di Hamas Yahya Sinwar possa essere rimasto ucciso in un raid. «Israele sta indagando sulla possibilità che sia stato o meno ucciso a Gaza, basandosi su informazioni dell'intelligence militare». Lo scrivono i media israeliani, mentre l'Idf, riporta il Jerusalem Post, ha dichiarato di non poter né confermare né smentire le notizie sulla possibile morte del capo di Hamas. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Netanyahu replica: «Andiamo avanti con i combattimenti». Israele: «Non ci sarà tregua». (ilmattino.it)

Nella nuova fase del conflitto tra Hezbollah e Israele, ormai ben oltre le definizioni di guerra di logoramento o a bassa intensità, Gerusalemme ha ucciso un numero di persone equivalente a circa la metà dei morti fatti in un intero mese di combattimenti nell’estate del 2006. (Limes)

Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Croce Rossa libanese e dalla Protezione Civile, hanno permesso di evacuare decine di feriti, molti dei quali in gravi condizioni, verso gli ospedali della regione. (Famiglia Cristiana)

Il ministero libanese della Salute ha detto che un attacco israeliano al villaggio di Joun nei monti Chouf, a sud-est di Beirut, ha ucciso quattro persone. Il Libano ha affermato che 10 persone sono state uccise negli attacchi israeliani oggi, inclusi due rari attacchi in aree montuose fuori dalle tradizionali roccaforti di Hezbollah a sud e a est. (Tiscali Notizie)

/09/2024 06:58:00 Israele è pronto a lanciare un'invasione terrestre del Libano. I bombardamenti continui hanno già costretto circa 90.000 libanesi a fuggire dalle loro case, diretti verso il nord del Paese. (Tp24)

Anche il Libano, dopo Gaza, dopo Cisgiordania, Siria, Iraq, Yemen. Una vasta parte del mondo abbandonata all’aggressione militare dell’impero e del suo braccio armato locale, Israele. È doloroso vedere le immagini di uomini, donne, bambini, anziani stremati in coda verso il nulla, in fuga dalle loro case. (Il Fatto Quotidiano)