Maternità surrogata, la coppia che rischia carcere e multa per il reato universale: «È costata 39 mila euro e ci trattano da criminali»
La gestante si trova in Ucraina. Secondo il loro avvocato la legge non si applica a gravidanza iniziata. Perché la norma non è retroattiva Sono una coppia di 34 anni (lei) e 40 (lui). Hanno già una bambina di cinque anni, ma hanno perso un figlio all’ottavo mese di gravidanza. A settembre 2023 sono partiti da Roma verso l’Ucraina e hanno firmato un contratto per la maternità surrogata. Poi, dopo la prima approvazione alla Camera della legge che rende la Gestazione per altri reato universale, hanno sospeso per sei mesi i trattamenti. (Open)
Su altri media
L'intervento legislativo con cui la maggioranza ha cancellato la possibilità di aggirare la normativa sulla gestazione per altri, praticando la procedura fuori dall'Italia, ha definitivamente tagliato il traguardo. (il Giornale)
Da tre mesi a due anni di carcere, da 600mila a un milione di euro di pena pecuniaria, con il rischio della pena accessoria di perdita della responsabilità genitoriale. (il Giornale)
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge approvata a ottobre dalla maggioranza parlamentare ricorrere alla gestazione per altri (GPA) diventa, per i soli italiani, un reato perseguibile anche se avviene in un paese in cui è legittima e normata e a prescindere dalle condizioni normative in cui avviene. (La Stampa)
Ora una coppia italiana che attende il bambino dalla mamma a cui sono stati pagati i soldi per mettere al mondo un bambino da cedere, rischia una multa e (Secolo d'Italia)
Si profila all’orizzonte la nuova crociata delle toghe: smontare la legge gestazione per altri considerata reato universale. Una battaglia che sarà condotta insieme all’Associazione Luca Coscioni e alla sinistra, che ritengono la legge ingiusta e irragionevole. (Panorama)
La pena prevista per la Gpa (gestazione per altri) va da 3 mesi a due anni, a cui si aggiunge una multa da 600mila euro a un milione di euro. Stop ufficiale alla maternità surrogata, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge il 4 novembre prima di partire per la Cina. (ilmessaggero.it)