Banche, Panetta: spinte verso concentrazioni transfrontaliere Ue

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Agenzia askanews ECONOMIA

Roma, 31 ott. – In Europa “l’elevata dotazione patrimoniale” delle banche e la loro “prevedibile riduzione della redditività potranno spingere le banche verso operazioni di concentrazione, anche su base transfrontaliera”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla 100esima giornata mondiale del risparmio.“È un passaggio che dovrà avvenire innalzando l’efficienza, creando intermediari forti, redditizi, in grado di meglio servire l’economia reale. (Agenzia askanews)

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Roma, 31 ott. – Nell’area euro “le condizioni monetarie rimangono restrittive, e richiedono ulteriori riduzioni” dei tassi di interesse da parte della Bce. (Agenzia askanews)

Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta alla giornata mondiale del risparmio. "È un passaggio che dovrà avvenire innalzando l'efficienza, creando intermediari forti, redditizi, in grado di meglio servire l'economia reale" sottolinea. (Tuttosport)

Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla Giornata mondiale del risparmio. “La stretta monetaria decisa dalla Bce dopo lo shock energetico ha ridotto rapidamente l'inflazione”, ma "le condizioni monetarie rimangono restrittive, e richiedono ulteriori riduzioni". (La Stampa)

L'economia dell'Italia "sta risentendo della fase di incertezza e debolezza che sta atraversando l'economia globale". Lo ha affermato il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla 100esima giornata mondiale del risparmio. (Tiscali Notizie)

È il messaggio lanciato dal Governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla 100a Giornata Mondiale del Risparmio organizzata da Acri. Nel quinquennio precedente la pandemia le risorse interne impiegate all’estero erano in media il 2,5% del PIL; se utilizzate per finanziare capitale produttivo in Italia, avrebbero accresciuto gli investimenti di quasi un quinto". (Finanza Repubblica)

Panetta ha avvertito che ora "occorre porre attenzione alla fiacchezza dell'economia reale: in assenza di una ripresa sostenuta, si correrebbe il rischio di spingere l'inflazione ben sotto l'obiettivo del 2%, una situazione che la politica monetaria faticherebbe a contrastare e che va evitata. (La Sentinella del Canavese)