Dati Enel 2024: ricavi in flessione del 17,4% (per la cura dimagrante e le cessioni), utile netto a +9,6%

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Il consiglio di amministrazione di Enel ha approvato i risultati dell’esercizio 2024 che si chiude con ricavi in flessione del 17,4%, a quota 78,947 milioni di euro (erano 95.565 milioni nel 2023). Una variazione che secondo l’azienda è riconducibile prevalentemente ai minori volumi di energia termoelettrica prodotta e alla diminuzione delle quantità di energia elettrica e gas vendute nei mercati finali, in un regime di prezzi decrescenti, unitamente alle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto. (Industria Italiana)

La notizia riportata su altre testate

Cedola +9% a 0,47 euro. Cala l'indebitamento a 55,76 mld (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 13 mar - Il Gruppo Enel ha conseguito gli obiettivi prefissati per il 2024 trainato dalla solida evoluzione del business estero con il positivo contributo dei business integrati, con una crescita in Spagna, Stati Uniti e America Latina che ha piu' che compensato la lieve flessione in Italia riconducibile alla diminuzione dei margini nei mercati finali e nella generazione termoelettrica nonostante la maggiore idraulicita' registrata. (Il Sole 24 ORE)

Cala il giro d'affari (-17,4%) dell'ex monopolista per una riduzione delle attività che sono state cedute in Perù e Romania, mentre le plusvalenze hanno consentito un aumento dell'utile sul 2023 oltre le attese (+9,6% a 7,3 mld). (VeneziePost)

Calo a doppia cifra per i ricavi, scende l’indebitamento finanziario netto. L’Ad Cattaneo: “Confermiamo pienamente la guidance del 2025” E su possibili M&A: “Guardiamo a giuste opportunità, no in Paesi a rischio”. (FIRSTonline)

Enel, Spagna e Americhe spingono i conti 2024

Sono le attività all’estero a guidare i risultati di Enel, che ha visto i ricavi calare del 17,4% a causa dei minori volumi di energia termoelettrica prodotta e alla diminuzione delle quantità di energia elettrica e gas vendute nei mercati finali. (Industria Italiana)

Spagna, Stati Uniti e Sud America danno fiato alla redditività di Enel. L'esercizio si è chiuso con un utile netto ordinario pari a 7,13 miliardi (+9,6%), mentre i ricavi sono scesi del 17,4% a 78,95 miliardi complici principalmente i minori volumi di energia termoelettrica prodotta e la diminuzione delle quantità di energia elettrica e gas vendute nei mercati finali, in un regime di prezzi decrescenti. (il Giornale)

Flavio Cattaneo (Quotidiano Energia)