Eredità Agnelli, per gli Elkann accuse pesanti: sequestrati 74,8 milioni

Venerdì sera molto movimentato dalle parti di casa Agnelli. Su indicazione dei magistrati della Procura di Torino, il nucleo di polizia economico finanziaria del comando provinciale della Guardia di finanza del capoluogo piemontese ho disposto l’esecuzione del decreto di sequestro preventivo di 74,8 milioni di euro a carico di John, Lapo e Ginevra Elkann. Un provvedimento che sta facendo discutere l’opinione pubblica e tutto il mondo dell’informazione italiano ed europeo, visto l’ampio spazio riservato alla notizia da parte di quotidiani e agenzie. (QuiFinanza)

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Dopo l'inchiesta sull'eredità di Gianni Agnelli, il tribunale di Torino ha disposto il sequestro preventivo di 74,8 milioni di euro per i fratelli Elkann, il commercialista Gianluca Ferrero e il notaio Urs Robert Von Gruenigen. (CalcioNapoli1926.it)

Scavando nel materiale sequestrato ai fratelli Elkann, al loro commercialista di fiducia e al notaio che ha redatto il testamento della nonna, gli investigatori della Finanza hanno scoperto che c’è un altro tesoro nascosto dagli eredi dell’avvocato Gianni Agnelli oltreoceano. (ilmessaggero.it)

La contesa ereditaria Marella Agnelli (R), the widow of late Fiat... Il Gip della Procura di Torino ha disposto il sequestro per "frode fiscale" e "truffa in danno dello Stato". (Virgilio)

In questo modo, tasse per decine di milioni sono state sottratte al nostro fisco. E ieri parte l'operazione che punta a recuperare almeno in parte l'imponente maltolto: la Guardia di finanza viene mandata nelle residenze dei tre nipoti di donna Marella per eseguire il sequestro di 74 milioni di euro. (il Giornale)