MArTA dei record. Oltre 6mila presenze a settembre. Domenica 6 ottobre ingresso gratuito
Il Museo archeologico nazionale di Taranto chiude settembre con il lusinghiero dato di 6.738 visitatori e un successo confermato dai “ sold out ” in tutte le iniziative di carattere culturale e scientifico proposte, ovvero concerti abbinati a percorsi archeologici tematici, laboratori e visite guidate. Il MArTA è un catalizzatore che lavora in sinergia con il territorio e a questo vanno ascritte le buone pratiche messe in atto con i Comuni (Taranto ed Ugento per citare solo gli ultimi), le Università pugliesi, le scuole o gli animatori della scena culturale territoriale e nazionale – sottolinea la direttrice del MArTA, Stella Falzone – Un luogo aperto e dinamico in continua evoluzione anche dal punto di vista espositivo grazie alle nuove vetrine inserite nel percorso permanente e all’installazione della temporary art nell’area di ingresso del MArTA. (Tarantini Time Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
In ventidue mesi i giovani detenuti sono cresciuti del 48% (LAPRESSE)
In 22 mesi la popolazione nelle carceri minorili è quasi raddoppiata, portando alla chiusura del sistema e a sempre più frequenti rivolte, arrivando a snaturare velocissimamente lo stesso senso della giustizia minorile. (Fanpage.it)
L'esterno dell'Istituto penale minorile "Cesare Beccaria" di Milano - ANSA (Avvenire)
Il decreto Caivano nasce sull’onda emotiva degli stupri di due ragazzine nel Parco Verde. (Corriere della Sera)
Un disastro: a un anno dal Decreto Caivano (15 settembre 2023), provvedimento bandiera della premier Meloni che, per combattere le cosiddette baby gang e il fenomeno dell’abbandono scolastico messi a fuoco allora dalla cronaca nel famigerato comune dell’hinterland napoletano, s’inventò un po’ di carcere in più per il piccolo spaccio e altre misure repressive per i giovani cresciuti all’ombra della camorra, il bilancio degli Istituti penali per minorenni è drammatico. (il manifesto)
Lo rivela un'inchiesta di Altreconomia evidenziata dal nuovo dossier di Antigone (LAPRESSE)