Quel gran sole di Hiroshima

Il 6 agosto, come del resto tutti gli altri giorni del calendario, ci dimentichiamo del 6 agosto del 1945 e di Hiroshima. Ovviamente non è esattamente così perché in tutto il mondo ci si ricorda di Hiroshima, ma è un ricordo rituale, sterile, che dimentica troppe cose e non costruisce una memoria planetaria condivisa. Spesso si arriva a non citare neppure i responsabili di quell’orrore, quasi si trattasse di una calamità naturale. (PRESSENZA – International News Agency)

Su altre testate

Martedì 6 agosto , a partire dalle 8 , Comune di Parma e Casa della Pace organizzano un presidio in piazza Garibaldi in occasione della ricorrenza dello scoppio della bomba atomica a Hiroshima... (Virgilio)

In Piazza del Comune l'amministrazione e il Centro internazionale per la pace tra i popoli lanciano l'appello affinché cessino tutte le guerre (UNWEB) Assisi, Oggi è l'anniversario... (Virgilio)

Il 15 agosto 1945 l’imperatore Hirohito annunciò la resa incondizionata del Giappone. Si stima che i due ordigni abbiano ucciso da 150 a 220 mila persone, quasi tutti civili. (La Stampa)

Hiroshima, la minaccia nucleare a 79 anni dalla prima bomba atomica

Una volta arrivati dinanzi alla prefettura, hanno letto le proprie richieste: «La campagna Italia ripensaci ha mostrato da tempo come la grande maggioranza dell’opinione pubblica del nostro Paese vorrebbe il ritiro delle testate statunitensi dalle basi di Aviano e Ghedi». (Corriere della Sera)

Si rinnova così il Patto di amicizia e collaborazione tra le città di Venezia e di Hiroshima dai sindaci Luigi Brugnaro e Kazumi Matsui, sottoscritto lo scorso novembre a Ca’ Farsetti. Anche la Città di Venezia si unisce al ricordo della prima bomba atomica esplosa il 6 agosto 1945 su Hiroshima. (Live Comune di Venezia)

Il 6 agosto 1945 la città giapponese di Hiroshima veniva distrutta dalla prima bomba atomica a cui sarebbe seguita, tre giorni dopo quella su Nagasaki. (Sky Tg24 )