Il dolore e l'ira di Musk: "Mio figlio transgender ucciso dal virus woke"

“La cultura woke ha ucciso mio figlio” . Parole forti, dure, quelle di Elon Musk. Intervistato da Jordan Peterson del Daily Wire, il noto imprenditore ha affermato di essere stato costretto a firmare – attraverso l’inganno – i documenti per autorizzare l’intervento chirurgico per la transizione di genere del figlio Xavier, che ha cambiato sesso diventando Vivian Jenna. “Mi hanno ingannato, distruggerò la cultura malvagia trans” , il j’accuse di mister Tesla, che non ha nascosto la sua rabbia per quanto attraversato. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Vivian Jenna Wilson, classe 2004, è la più grande tra i figli di Elon Musk. Dopo aver affrontato il suo percorso di transizione di genere, Jenna ha deciso di tagliare ogni rapporto con il padre. (Fanpage.it)

"La cultura woke ha ucciso mio figlio". A parlare è Elon Musk. (Secolo d'Italia)

“Mio figlio è stato ucciso dalla cultura woke”, aveva dichiarato il patron di Tesla in un'intervista. Continua a usare per lei il maschile, ma nel 2022 la figlia Vivian, nata Xavier, ha presentato una richiesta a un tribunale della California per cambiare il suo nome e il suo sesso. (L'HuffPost)

Elon Musk sulla figlia transgender: «Mio figlio ucciso dal virus della mentalità woke»

In primis al centro del dibattito politico, in questi giorni convulsi per gli Usa: l'appoggio e i maxi-finanziamenti a Donald Trump e le bordate contro i democratici, da Joe Biden a Kamala Harris. Sempre al centro della scena, Elon Musk. (Liberoquotidiano.it)

Un padre assente e crudele, che la rimproverava perché da piccola era femminile e queer. Nella sua prima intervista Vivian Jenna Wilson, la figlia di Elon Musk e dell’ex moglie Justine Wilson che ha rinunciato al cognome del padre, lo attacca dopo le sue recenti dichiarazioni sui danni che la cultura woke avrebbe avuto sulla ventenne. (la Repubblica)

In un'intervista al podcast Daily Wire (la stessa dove ha dichiarato che non sta finanziando Trump) è tornato a parlarne, dichiarando che il figlio (continua a riferirsi a lui al maschile) è stato «ucciso dalla cultura woke», ovvero da quella che lui definisce la propaganda di estrema sinistra legata alle tematiche Lgbtq+. (Corriere della Sera)