Unicef allarmato per l’escalation di violenza in Siria, decine di bambini tra le vittime

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L’Unicef ha espresso profonda preoccupazione per la recente escalation di violenza nelle aree costiere della Siria, dove almeno 13 bambini, tra cui un neonato di sei mesi, hanno perso la vita. Secondo quanto riportato, gli scontri hanno causato numerose vittime e feriti tra i civili, costringendo migliaia di famiglie a fuggire dalle proprie case e provocando danni significativi alle infrastrutture essenziali. L’agenzia delle Nazioni Unite ha fatto eco all’appello del Segretario Generale Antonio Guterres, esortando alla moderazione per evitare ulteriori perdite di vite umane in un contesto già segnato da anni di conflitto.

Intanto, il ministero della Difesa siriano ha annunciato la conclusione “con successo” di un’operazione militare nell’ovest del paese, dove, a partire da giovedì scorso, si sono verificati scontri tra le forze governative e i lealisti del regime caduto. Secondo il portavoce del ministero, Hassan Abdel Ghani, citato dall’agenzia ufficiale Sana, le truppe governative avrebbero raggiunto tutti gli obiettivi prefissati. Tuttavia, fonti locali riferiscono di centinaia di morti tra i civili, con esecuzioni sommarie che hanno lasciato una scia di corpi lungo le strade di Banias, una città costiera teatro di alcuni degli episodi più cruenti.

A Banias, i racconti dei testimoni descrivono scene di orrore: corpi abbandonati lungo le vie, alcuni coperti frettolosamente con coperte o indumenti, in un silenzio carico di paura. Uno dei cadaveri, disteso con le braccia aperte, indossava ancora la tuta da casa, segno che la vittima era stata colta di sorpresa mentre cercava di mettersi in salvo. Nessuno, nonostante la vicinanza a una delle principali arterie della città, ha osato avvicinarsi per recuperare i corpi, in un clima di terrore e incertezza.

Mentre la Siria continua a fare i conti con una crisi umanitaria senza fine, un altro episodio ha scosso il mondo dello sport. Durante la partita tra Fiorentina e Inter, al minuto 17, il centrocampista viola Edoardo Bove è crollato a terra privo di sensi, provocando momenti di panico in campo. I compagni di squadra e gli avversari, visibilmente scossi, hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Bove, trasportato in ospedale, è fuori pericolo e in condizioni stabili, con esclusione di danni neurologici. La partita è stata ufficialmente rinviata, lasciando un’ombra di preoccupazione su un evento che avrebbe dovuto essere una celebrazione dello sport.