Ex Roma | PAROLA DI EX Bove: "L'idea di smettere di giocare a calcio per me è inconcepibile"
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Edoardo Bove, giocatore in prestito alla Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista nella quale si è raccontato a fondo, parlando anche dei momenti che ha attraversato nel recente passato dopo il malore avuto nel corso della partita tra Fiorentina e Inter. Di seguito le sue parole: “Ora mi sento bene. Sanremo mi è servito, avevo bisogno di rivivere quell’ansietta che mi fa stare bene. Sono una persona dipendente dall’adrenalina e rivivere certe emozioni, che non posso più avere in campo, è importante. (Tuttoasroma.it)
La notizia riportata su altri giornali
Quello che è certo è che - stante l'attuale regolamentazione - il 22enne centrocampista romano non potrà esercitare la sua professione sui campi italiani, laddove invece all'estero (vedansi i casi di Eriksen e Blind) è consentito giocare a calcio con un defibrillatore cardiaco impiantato sotto pelle. (Fanpage.it)
Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina che pochi mesi fa ha tenuto con il fiato sospeso tutto il mondo del calcio, e non solo, per il malore accusato in campo durante un match con l'Inter, si racconta nel podcast di Gianluca Gazzoli "Passa dal BSMT". (Calciomercato.com)
Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, ha raccontato, nel podcast Bsmnt condotto da Gianluca Gazzoli, il suo percorso dopo il drammatico episodio del 1 dicembre, quando, durante la partita contro l’Inter, si è accasciato in campo a causa di un problema cardiaco. (SNAI Sportnews)
A quasi quattro mesi di distanza dal quel bruttissimo incidente, Edoardo Bove ripercorre gli istanti successi al malore accusato in campo contro l'Inter. Passata la paura, però, l'azzurro sta ancora cercando di capire se sarà possibile rimuoverlo per poter tornare a giocare a livello professionistico. (Liberoquotidiano.it)
Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, intervistato durante un episodio del podcast “Passa dal BSMT” con Gianluca Gazzoli. Nel futuro dovrò fare delle visite importanti che mi diranno se posso toglierlo e, in caso, cosa dovrò fare”. (Calcio e Finanza)
Edoardo Bove ne pronuncia il nome con deferenza e devozione. "Voglio pensare che Davide, da lassù, mi abbia fatto restare qui". (Fanpage.it)